Hugh hefner è morto. Ci ha lasciati mercoledì dalla sua Playboy Mansion, divenuta famosa a seguito degli esclusivi party che si svolgevano al suo interno, all’età di novantun anni, l’editore che ha fatto sognare moltissimi uomini con le sue copertine. Deceduto per cause naturali e circondato dalla famiglia, come annunciato dalla sua rivista.

Nel corso della sua carriera è riuscito a creare e rendere famose moltissime starlette e ad immortalare senza veli grandi star del cinema. Tra le tante ricordiamo le splendide Drew Barrymore, Charlize Theron e l’ex spicegirl Geri Halliwell.

La sua prima rivista fu pubblicata nel 1953, ed in copertina riportava il magnifico corpo di una giovane Marilyn Monroe che, per la prima volta, si spogliava per una rivista.

Hefner con la sua rivista riuscì a sfidare in quegli anni l’atteggiamento puritano che circolava in America e affrontó un argomento che per la maggior parte dell'opinione pubblica inn alcune parti del mondo ancora oggi risulta quasi un tabù,

Uomo molto particolare con una condotta di vita altrettanto fuori dal comune.

È stato sposato con ben tre donne differenti ed ha affrontato due divorzi ma sicuramente le donne della sua vita sono molte di più! Basterebbe pensare che riuscì a convivere contemporaneamente con sette donne sotto il suo tetto!

Come lui stesso più volte ha detto, amava le belle donne e adorava sceglierle direttamente dalla sue Playmate!

La rivista divenne in breve tempo molto popolare in tante parti del mondo riuscendo ad interpretare i sogni di molti uomini e ragazzi!

Playboy non solo aveva al suo interno meravigliose foto di splendide donne in desabillè ma al suo interno comprendeva anche un poster a colori pieghevole e di grandi dimensioni della Playmate del mese, un sogno per molti ragazzi degli anni ‘50.

Quello che Hefner affermava essere il suo punto forte però non erano solo le ragazze, voleva infatti lettori interessati a tutte parti della sua rivista che comprendeva molti interessi di vario genere come ad esempio le automobili, la moda e anche un po’ di “cultura”. Nel 1962 infatti introdusse al’interno del giornale una rubrica, la Playboy Interview, inaugurata Miles Davis, leggenda del Jazz.

Portato in auge dal suo successo, nel 1960, fondó anche il primo Playboy club in cui gli ospiti venivano serviti dalle sue Conigliette! Il club ebbe così successo che ne apri altri quaranta in tutto il mondo.