“Perché lo hai raccontato solo ora, perché non l'hai denunciato prima?” “Hai preferito far carriera”. Sono solo alcune delle accuse piovute addosso ad asia argento sui social network dopo la sua denuncia al produttore Hervey Weinstein per le molestie sessuali ricevute. Per questo motivo l'attrice avrebbe deciso di lasciare l'Italia e di andare a vivere all'estero, disgustata dai commenti di chi l’ha vista come una opportunista e non come la vittima degli abusi da parte del noto produttore di Hollywood.

“Verrò in Italia in vacanza, non andrò via subito perché devo organizzarmi, ma non ho capito cosa ci devo fare più in questo Paese e ritornerò solo quando le cose miglioreranno per combattere le mie battaglie insieme a tutte le altre donne“, dichiara Asia Argento nell'intervista fatta a Berlino ai microfoni di Rai 3, per il programma Carta Bianca di Bianca Berlinguer.

La stessa attrice spiega il perché si trova in Germania: “Avevo bisogno di staccare un po' la spina, il clima è diventato pesante sia per me che per la mia famiglia”. E’ come se fosse stato aperto il Vaso di Pandora: “Dopo quello che è accaduto voglio capire chi sono. Davanti a me è come se si fosse aperto un portone enorme e so che ci sono migliaia di persone a sostenermi, quindi non mi sento più sola nelle mie battaglie. Le donne vengono etichettate male, definite anche pazze, ma io non sono nessuna di queste cose, perché sono una mamma e una donna che lavora e rispetta le regole pagando le tasse”. Poi aggiunge: “ Dopo aver parlato mi sento finalmente una donna libera, perché ci sono persone che mi vogliono bene”.

'Mia figlia e mio padre non lo sapevano'

Le rivelazioni di Asia Argento diventano intime, dopo aver parlato ai quotidiani e aver scritto su Twitter la sua verità, si ritrova per la prima volta davanti a una telecamera e racconta: “Mi sono sentita in colpa per non essere riuscita a scappare, per non aver trovato il coraggio di denunciare.

A mia madre l’ho detto dopo tantissimo tempo, mio padre e mia figlia invece lo hanno saputo soltanto adesso, ora che la mia bambina ha 16 anni. Però, l'ho fatto anche per lei, per poter cambiare il mondo per le nostre figlie, in modo che un domani non debbano più scappare”.

Accusata di aver sfruttato la situazione, Asia Argento replica in maniera secca: “Il mio unico potere è stato quello di dire no alle proposte di regali e di film che venivano fatte da Weinstein, non ho più fatto un provino e letto un copione.

A chi mi critica ricordo che sono stata chiusa in una stanza con un maniaco sessuale che si è approfittato di me ed io ero una ragazzina. Weinstein minimizza le donne per coprire le sue malefatte”. Non è l'unica rivelazione che fa l'attrice, che nei giorni scorsi aveva praticamente denunciato un regista italiano per aver mostrato le parti intime durante un provino; “Anche se denunciassi adesso sarebbe inutile, in Italia c'è la prescrizione, ma vi assicuro che certe cose sono accadute anche da noi”.