Chicago Fire è una serie d'azione/drammatica che riscuote successo dal 10 ottobre 2012, prodotta da Dick Wolf per il canale statunitense NBC. Segue le vicende dei vigili del fuoco e i paramedici della caserma 51 di Chicago e in ogni puntata li vediamo in azione in casi sempre diversi tra loro e scopriamo anche man mano le loro storie personali. La serie è ormai giunta alla sesta stagione, iniziata lo scorso 28 settembre. La squadra è così composta: il comandante Wallace Boden (Eamonn Walker), il tenente Matthew Casey (Jesse Spencer), il tenente Kelly Severide (Taylor Kinney), Gabriela Dawson (Monica Raymund), Christopher Hermann (David Eigenberg), Brian "Otis" Zvonecek (Yuri Sardarov), Joe Cruz (Joe Minoso), Randy "Mouch" McHolland (Christian Stolte).

Dove eravamo rimasti

Chi guarda Chicago Fire è ormai abituato a situazioni di estremo pericolo in cui non sempre i protagonisti ce la fanno. Gli addii sono stati molti in questi cinque anni e ogni finale di stagione ci ha lasciati con il fiato sospeso e qualche lacrima sul viso. Infatti, nell'ultima puntata della quinta stagione in un tragico incendio sono rimasti intrappolati diversi membri della caserma 51. Il comandante Wallace Boden dall'esterno dell'edificio continuava a chiamarli via radio e a non sapere che cosa fare. All'interno invece Mouch era a terra, colpito da infarto, Hermann faceva di tutto per praticargli il massaggio cardiaco e provare a tenerlo in vita, Saveride non trovava via d'uscita e Casey mandava uno straziante messaggio di addio alla moglie Gabriela via radio mentre tutto attorno era avvolto dalle fiamme.

La situazione è resa ancora più struggente dal fatto che i vigili del fuoco rimasti all'esterno dell'edificio nei giorni precedenti avevano avuto forti litigi con chi ora stava per morire davanti ai loro occhi.

Riassunto dell'episodio 6x01: 'It wasn't enough'

La scena si apre ovviamente nell'incendio di South Bishop ancora in corso.

Il comandante Boden decide di dare un ordine disperato: aprire le pompe e spegnere le fiamme. Joe Cruz gli ricorda che in questo modo c'è la possibilità di farli "bollire" vivi. Ma Boden risponde di non avere altra scelta se non questa. Avverte via radio di mettersi al riparo e le pompe iniziano a fare il loro lavoro. Ad incendio spento i vigili del fuoco rimasti all'esterno si precipitano all'interno dell'edificio, trovando un Hermann distrutto ma ancora sopra Mouch facendo pressione sul suo petto, Boden trova Casey senza sensi.

La scena successiva si apre su una cerimonia in cui Boden, accanto alla foto di Casey, parla del collega e tutti davanti a lui in uniforme lo seguono commossi. All'improvviso arriva Matthew Casey vivo e vegeto a ritirare la sua medaglia al valore, la musica di sottofondo si fa più allegra e noi tutti tiriamo un sospiro di sollievo. Stessa emozione nel vedere Mouch rientrare in servizio, guarito e scampato alla morte per un pelo. Insomma, questa volta non è morto nessuno. Le vicende della caserma riprendono regolarmente. Ritroviamo un Kelly Severide che, nonostante la tragedia appena vissuta con la morte della sua fidanzata, ritorna ad essere il playboy di sempre. La trama di questo primo episodio colpisce però ancora una volta i protagonisti, in particolare Boden, il quale riconosce in un messaggio di emergenza che la scuola colpita da incendio è proprio la scuola dove insegna sua moglie.

Dopo minuti pieni di tensione, l'unica vittima sembra essere l'insegnante di chimica e una volta in ospedale, Donna, la moglie di Boden, si avvicina a lui e gli confessa di sapere che l'incendio non è stato un incidente.