Dopo mesi di riprese il countdown è ufficialmente terminato: da questa sera saranno disponibili su Netflix i 10 episodi della serie tratta dall'omonimo romanzo di Giancarlo De Cataldo e Carlo Bonini.

Diretta da Michele Placido, la serie è ambientata in una Roma violenta e corrotta in cui il confine tra Stato, Chiesa, politica e criminalità diventa impercettibile.

I personaggi si raccontano

A differenza del romanzo, Suburra la serie è ambientata in una Roma antecedente da un punto di vista spazio-temporale.

Protagonisti principali sono Spadino e Numero 8, che mantengono il ruolo chiave del film anche nella serie, a cui si aggiunge Lele.

Tre giovani provenienti da contesti diversi accomunati da un sentimento di ribellione, elemento alla base della loro amicizia, vista come "un'opportunità per uscire dalle loro famiglie, in quanto si trovano in situazioni famigliari da cui vogliono evadere per essere più emancipati"- come spiega l'attore Giacomo Ferrara, interprete di Spadino.

Se il sentimento di indipendenza è spiccatamente visibile sin dall'inizio nel personaggio di Spadino, membro del clan sinti-romano degli Anacleti, e di Aureliano Adami detto Numero 8, interpretato da Alessandro Borghi, questo sentimento è, inizialmente, meno visibile nel personaggio di Lele. Interpretato da Eduardo Valdarnini, quest'ultimo è il "figlio di un poliziotto che vuole andare oltre.

Un giovane molto determinato la cui eccessiva ambizione lo porterà, però, a ritrovarsi in situazioni molto più grandi di lui" - come ha affermato l'attore.

Tre personaggi che, apparentemente, non sembrano avere nulla in comune tra loro al punto da risultare incompatibili a causa del loro carattere violento. Il forte e pericoloso legame che saranno in grado di instaurare gli permetterà, però, di mettere i bastoni tra le ruote a tre grandi poteri: Chiesa, politica e criminalità.

L'entusiasmo corre sul web

Dopo la premiére, avvenuta mercoledì 4 ottobre 2017 presso il The Space Cinema Roma, il web si è scatenato.

Ormai poche ore separano i più curiosi da quella che è stata definita come la serie in cui "più nulla è sacro" e in cui non tutto è come sembra. Preparatevi quindi a vedere la Capitale sotto una nuova luce e nella sua veste più cruda: violenze e omicidi saranno all'ordine del giorno così come le lotte per il potere. Non si faranno più sconti e nessuno sarà più al sicuro. Assisterete ad una Roma diversa, come mai l'avete vista prima d'ora.