fabrizio frizzi sta meglio. La notizia stavolta non è trapelata da fonti ospedaliere né tanto meno è stata lanciata da Carlo Conti, collega ed amico del conduttore romano e suo “supplente” al timone de “L’eredità”, trasmissione che stava registrando poco prima di sentirsi male ed essere trasportato d’urgenza al Policlinico “Umberto I” di Roma, lo scorso 23 ottobre. Frizzi ha affidato ad un post pubblicato sul suo profilo Facebook le sue prime dichiarazioni dopo la grande paura e dopo giorni di angoscia e preoccupazione.

Fabrizio Frizzi, il malore e la corsa in ospedale

Fabrizio Frizzi aveva accusato i primi sintomi del malore che lo ha colpito durante le registrazioni de “L’eredità” ed era stato subito soccorso e trasportato presso il nosocomio della Capitale, dove, dopo i primi accertamenti, i medici avevano diagnosticato un’ischemia. Si era subito diffusa la notizia ed il pubblico, che da anni segue ed apprezza il conduttore romano, il cui esordio in Rai risale al 1980, era entrato in allarme, cercando di carpire notizie attraverso i mezzi di informazione, ma la famiglia di Frizzi aveva deciso di trincerarsi dietro il più stretto riserbo, chiedendo addirittura ai medici e al personale del Policlinico “Umberto I” di non diramare bollettini sullo stato di salute del presentatore, alimentando il panico e la paura dei suoi estimatori.

Il direttore generale della Rai, Mario Orfeo, aveva poi tranquillizzato tutti raccontando di aver fatto visita al conduttore e di averlo trovato in buone condizioni, mentre Carlo Conti, in più di un’occasione aveva raccontato che Frizzi era in ripresa e aveva dato notizia delle sue dimissioni dall’ospedale.

Fabrizio Frizzi e il toccante post su Facebook

Dunque, Fabrizio Frizzi, è uscito dall’ospedale e il suo pensiero è stato subito quello di ringraziare il suo amato e fedele pubblico; ha pensato di farlo utilizzando il canale dei social network, in particolare il suo profilo di Facebook, dove ha pubblicato un toccante post, in cui ha raccontato che combatte per riprendersi, passando a ringraziare dapprima i medici dell’ “Umberto I” lo hanno “ripreso per i capelli” e quelli del “Sant’Andrea” che lo hanno “rimesso in piedi” ed hanno capito in tempo da cosa “il guaio” era stato provocato, poi la Rai e Mario Orfeo, ma soprattutto gli amici che lavorano a “L’eredità” e il medico che opera presso la “Dear” che lo ha subito soccorso.

Ovviamente, non poteva non ringraziare il “fratello” Carlo Conti, la sua famiglia e gli amici, chiudendo con un ringraziamento verso il suo pubblico che lo ha inondato di messaggi che Frizzi ha promesso di leggere piano piano e che gli daranno la forza di affrontare questa “brutta avventura”.