La guerra è ricominciata su Sky Atlantic Hd e Venerdì 15 Dicembre in prima serata verrà trasmessa la penultima puntata della terza stagione di Gomorra la serie. Da una parte l'Alleanza formata dai superstiti delle stagioni precedenti, Gennaro Savastano, Ciro Di Marzio, Scianel, Patrizia, Valerio e l'armata di Enzo "sangue blu", dall'altra i Confederati, ovvero un gruppo di spietati boss che da generazioni comandano sulle zone più ricche di Napoli.

La riunione dei Confederati nella fiction

Nella prima puntata della terza stagione della serie televisiva nata da un'idea di Roberto Saviano, mostrata in anteprima nei grandi schermi dei cinema italiani il 14 Novembre 2017, e sul piccolo schermo per la prima volta Venerdì 17 Novembre sui canali di Sky, c'era stato un summit dove Gennaro Savastano, successore dell'omonimo clan precedentemente comandato dal padre (Don Pietro), si è trovato a rassicurare i dubbi sul futuro delle zone a lui assegnate (Scampia e Secondigliano) dei capi delle altre zone del territorio campano.

Presenti al tavolo al cospetto di Genny abbiamo visto in Gomorra Don Aniello, amico e socio di Giuseppe Avitabile, 'O Stregone, Edoardo Arenella, 'O Crezi, 'O Diplomato ed i fratelli Capaccio.

Chi sono i Confederati nella vita reale?

Voci popolari raccontano che qualche giorno prima dell'arresto del boss Paolo Di Lauro, sarebbe avvenuto, in una lussuosa villa del Napoletano, un incontro tra i capiclan più influenti della malavita campana, tra cui lo stesso Di Lauro. La riunione segreta sarebbe stata necessaria per discutere sulla guerra che in quel periodo aveva attirato troppa attenzione mediatica e delle forze dell'ordine: la mattanza provocò oltre 50 morti causando danni ai loschi affari dei camorristi.

Anche se gli investigatori non hanno mai confermato quanto precedentemente raccontato, sarebbero numerosi i testimoni e le leggende metropolitane al riguardo.

Nella terza stagione di Gomorra la serie è stato romanzato questo summit, anche se le zone di pertinenza dei personaggi, nella fiction, non corrispondono a quelle dei veri boss della camorra.

Secondo alcuni i confederati, rappresenterebbero l'alleanza si Secondigliano dei clan Contini-Mallardo-Licciardi, ma prendendo in considerazione i quartieri indicati nel monologo di Salvatore Esposito (Genny) nella narrazione, ovvero Quartieri Spagnoli, Porto e Forcella. I confederati sarebbero la rappresentazione romanzata dei clan Mazzarella-Misso-Sibillo-Giuliano ed i clan dell'area Est di Napoli. Inoltre i clan Sibillo-Giuliano sono il soggetto su cui sono stati creati Enzo "sangue blu" ed i suoi compagni.