Una decisione durissima quella presa dalla direzione del talent show "Amici di Maria De Filippi" che va in onda giornalmente su Canale 5, costretta ad impartire una punizione a tutta la classe. Maria De Filippi stessa, dopo avere ricevuto la notizia di alcune e continue scorribande all'interno del residence in cui sono ospitati i concorrenti di Amici, si è trovata con le spalle al muro, obbligando tutti i concorrenti a pulire le strade di Roma, in compagnia dei netturbini, come risarcimento per i danni causati. "Questo è un programma che offre la possibilità ad ogni ragazzo di vivere a pieno la propria passione" dice Maria durante una delle puntate andate in onda nelle scorse giornate, "essendo dunque all'interno di una scuola, con dei professori, è giusto che ai ragazzi vengano date delle regole da rispettare, perché qualunque lavoro che andrete a fare in futuro ha bisogno delle proprie regole e di una autodisciplina tale da rendervi persone migliori".

Sono queste le parole con cui la conduttrice ha spiegato la motivazione per la quale la direzione ha voluto prendere un provvedimento unanime ed uguale per ogni singolo componente della squadra.

Quattro concorrenti espulsi dal programma

"Ho già avuto modo di parlare con i ragazzi, quindi non mi sento di concentrare la trasmissione su quanto accaduto" - ha continuato la De Filippi - "ci sono solo dei ragazzi che hanno sbagliato di più ed altri che hanno sbagliato di meno, ma comunque tutti devono pagare per avere infranto le regole più di una volta". Nei giorni scorsi, infatti, dopo le lamentele ricevute dalla direzione del residence, Amici ha deciso di sospendere dal programma ben quattro concorrenti, ovvero Biondo (cantante) ed i ballerini Nicolas, Vittorio e Filippo cui è stata tolta la maglietta ed è stata recapitata una lettera di espulsione dal programma.

Nonostante la durezza della sanzione imposta al quartetto, la direzione ha deciso di lasciare un piccolo spiraglio di speranza per permettere ai concorrenti espulsi, oltre di accompagnare i propri compagni per affiancarli nella pulizia delle strade, di affrontare un piccolo esame di riammissione. Un provvedimento serio che permetterà loro di rimuginare sugli ultimi avvenimenti, comprendendo (o almeno è ciò che si augurano i dirigenti) che ogni qualvolta si infrange una regola vi sono ripercussioni non solo sulla singola persona, ma sull'intera squadra.