La prima puntata di Amici 2018 trasmessa questo sabato pomeriggio su Canale 5 è stata sicuramente ricca di colpi di scena per tutti gli spettatori da casa che hanno avuto modo di seguire la trasmissione in diretta televisiva. Sì, perché abbiamo visto che la padrona di casa Maria De Filippi ha dovuto bacchettare duramente quattro dei suoi allievi della scuola, decidendo clamorosamente di espellerli dalla trasmissione dopo che erano stati scelti con il consueto casting che ha permesso loro di realizzare in parte questo sogno.

Ecco cos'è successo ad Amici 2018 e perché hanno squalificato i concorrenti

Cos'è successo nel dettaglio? Durante la diretta di Amici 2018 di sabato pomeriggio abbiamo visto che Maria De Filippi ha rivelato che la produzione e tutta la squadra docenti hanno scelto di punire quattro concorrenti, i quali avrebbero trasgredito le regole del programma e quindi adesso sono esclusi dalla scuola di Amici 2018 e per tornarci dovranno sostenere nuovamente un esame.

Nel corso della diretta Maria De Filippi non si è sbilanciata più di tanto sui fatti e quindi non ha raccontato ciò che sarebbe avvenuto all'interno dell'albergo dove alloggiano i ragazzi, facendo capire però che ci sarebbero stati degli episodi abbastanza gravi che non hanno reso contenta la produzione del talent show Mediaset.

In queste ore Maria De Filippi è tornata a parlare di quanto è accaduto e lo ha fatto rilasciando delle dichiarazioni al quotidiano Il Corriere della Sera, dove ha rivelato che la scelta di punire i concorrenti con l'espulsione dal programma è stata 'studiata' e pensata a lungo. Il motivo? La conduttrice ha affermato che coloro che partecipano ad Amici lasciano le proprie famiglie che in un certo modo li affidano alla produzione del talent e loro da questo punto di vista ne sentono la responsabilità.

La confessione di Maria De Filippi sullo 'scandalo' Amici 2018

La De Filippi parlando di ciò che era successo l'ha definito un 'casino' che ha costretto la produzione di Amici 2018 a prendere questo provvedimento e a chiedere al sindaco di Roma, Virginia Raggi di far collaborare i ragazzi della scuola ai servizi socialmente utili, affinché aiutino i netturbini della città a ripulire le strade delle periferie della Capitale.

Tuttavia Maria non ha voluto entrare nei dettagli di quanto è successo, limitandosi a dire che si tratta di un 'casino' che riguarda dei ragazzi di 20 anni e se fossero successe in famiglia queste cose sarebbero rimaste sicuramente in famiglia, quindi per questo motivo non si è sbilanciata.