Un recente servizio di Striscia la Notizia ha messo in evidenza un fatto che sarebbe accaduto durante la quinta serata del Festival di Sanremo. Un giornalista accreditato presso il Festival ha dichiarato di essere venuto a conoscenza del nome dei vincitori diversi minuti prima che il televoto fosse chiuso ufficialmente. Il servizio sta mettendo in discussione la regolarità della kermesse canora, oltre che ad alimentare un polverone sui social pieni di utenti che gridano ad un presunto 'scandalo Sanremo'.

Scandalo Sanremo: le dichiarazioni di un giornalista del Festival

Il servizio mandato in onda da Striscia ha raccolto la testimonianza di un giornalista accreditato del Festival di Sanremo ed operativo presso la sala stampa Lucio Dalla. L’uomo esordisce sostenendo di voler denunciare quanto successo in occasione della quinta serata del festival in cui hanno vinto la prestigiosa kermesse canora Fabrizio Moro ed Ermal Meta. Il giornalista, in sintesi, ha sostenuto che sia intercorso un lasso di tempo considerevole tra la chiusura reale del televoto e quella annunciata in via ufficiale dai conduttori del programma. Questa circostanza ha dato adito a dubbi e sospetti circa la regolarità del festival e i suoi meccanismi di votazione.

Televoto truccato? Ecco come sono andate le cose

Il giornalista del festival ha raccontato la vicenda con dovizia di particolari e in modo molto preciso e dettagliato. La notizia che il nome dei vincitori del festival corrispondessero rispettivamente a Ermal meta e Fabrizio Moro è giunta all’incirca intorno alle ore 00.39. Circostanza questa incredibile dal momento che il televoto è stato chiuso ufficialmente in diretta da Claudio Baglioni, Francesco Favino e Michelle Hunziker alle ore 00.59.

Dopo aver ricevuto la notizia il giornalista ha tempestivamente postato su un blog online un post intitolato appunto .Festival venduto alla SONY: alle 00:40 sappiamo che i vincitori sono Ermal Meta e Fabrizio Moro'. L’uomo ha anche detto di aver fatto presente la cosa ma di non aver ricevuto alcun tipo di risposta. Tra i due orari passano all’incirca una ventina di minuti che per adesso nessuno ha provato a giustificare.

Ci aspettiamo, proprio come hanno suggerito un po’ ironicamente i conduttori di Striscia la Notizia Ficarra e Picone, che questo Giallo si risolva alla svelta magari con l’intervento chiarificatore di un responsabile del Festival.