Sappiamo tutti che le persone portano via alcuni tipi di oggetti dagli hotel. Che si tratti di un souvenir o perché ritengono possa essere una compensazione per un conto troppo salato, o per diciamo così, cleptomania. Questa attività costa agli alberghi di tutto il mondo 100 milioni di dollari l'anno, secondo una stima della American Hotel & Lodging Association. Una bella cifra, non c'è che dire.

In molti ritengono che "rubare" non sia il termine giusto. Ad esempio se si porta via quel che resta di un flaconcino di shampoo, dopo averne utilizzato metà, non è un furto, come portarsi via gli avanzi di cibo dal ristorante.

Chi non ha portato via una saponetta o la cuffietta per la doccia o addirittura le pantofoline? I più accaniti si rivalgono anche su kit da cucito e bastoncini per le orecchie. Se poi sulla confezione c'è il logo, specialmente sulla bottiglietta o sulla penna, è anche un affare per l'albergo, che si garantisce pubblicità per un certo periodo di tempo. Per questo gli esperti di marketing incitano le catene di alberghi a marchiare i piccoli oggetti di consumo presenti nelle camere. Tutta pubblicità gratuita.

Un paio di anni fa il Waldorf Astoria di New York si guadagnò gli onori della cronaca "perdonando" ufficialmente sulla propria pagina Facebook tutte le persone che avevano restituito gli oggetti "accidentalmente" portati via dai loro parenti.

Un'amnistia vera e propria dei clienti marchiati come "mariuoli" nel loro libro nero. Infatti scompaiono anche piccole suppellettili oltre ad asciugamani e cuscini e telecomandi; addirittura Bibbie.

Ma ci sono anche i professionisti del furto che hanno fatto parlare di sé per la destrezza e la stranezza del maltolto. Ecco la lista delle 10 azioni più clamorose:

  1. un'opera d'arte di Andy Warhol trafugata dal W Hong Kong;
  2. un modello di 4 metri del Concorde da un hotel Best Western;
  3. un'armatura, sempre dallo stesso albergo;
  4. un pianoforte a coda dallo Starwood (pare che tre persone in tuta lo avessero spinto dalla hall fino alla strada in tutta calma);
  5. a Berlino un ospite portò via una doccia Monsoon, un box doccia con idromassaggio, rubinetti, il sedile wc ed il lavandino;
  6. una testa di cinghiale dall'Hotel du Vin di Birmingham;
  7. un minibar svuotato del contenuto a Dubai (le bottiglie rimasero tutte nella stanza);
  8. un camino in marmo dal Four Season di Beverly Hills;
  9. una spada medioevale;
  10. il cane di un albergatore.