Uno dei settori che non è quasi mai in crisi è proprio il turismo e, per le vacanze estate 2016, una delle mete italiane più gettonate è il Cilento.Il Parco Nazionale del Cilento si trova in provincia di Salerno ed è, da sempre, una delle mete più ambite dai turisti stranieri e italiani. Infatti, solo l'anno scorso si è registrato un afflusso pari a 4 milioni di visitatori, un 15% in più rispetto agli anni precedenti. Natura incontaminata e mari cristallini con chilometriche spiagge pulite, sono queste le prime due qualità che spingono, ogni anno, la gente a scegliere il Cilentocome approdo turistico.

Ma andiamo a scoprire cosa vedere nel Cilento.

Spiagge chilometriche e Bandiera Blu

Quest'anno, ben 11 località balneari hanno conquistato la Bandiera Blu, un prestigioso riconoscimento internazionale assegnato a quei paesi che rispettano criteri riguardanti la gestione sostenibile del territorio. Per chi sceglie una vacanza al mare ha solo l'imbarazzo della scelta sulle località su cui soggiornare. Si parte da nord con la Baia di Trentova (Agropoli) dove sabbia e pietre si alternano lungo la spiaggia. Proseguendo verso sud si incontrano altre zone costiere importanti come Santa Maria di Castellabate, Punta Licosa, Ogliastro Marina, Agnone. Dopodiché si arriva nel cuore del Cilento costiero passando per le spiagge brune e dorate di Acciaroli, Pioppi, Marina di Casalvelino, Ascea Marina, Pisciotta, Caprioli, Palinuro, Marina di Camerota, Scario, Policastro, Villammare e, infine, Sapri.

Zone di mare che si illuminano durante le sere d'estate, regalando ai turisti una dolce vacanza rilassante e piena di divertimento visti i tanti intrattenimenti presenti nel Parco.

Musei, feste e scavi archeologici

Non si può andare nel Parco Nazionale del Cilento e non visitare i vari musei sparsi nel territorio e gli scavi archeologici.

A Paestum ci sono i Templi della Magna Grecia, a Padulla la Certosa di San Lorenzo (convento monastico risalente al medioevo) e a Velia la famosa Torre che si erige alta e fiera sin dall'antichità. Insomma, il Cilento è una terra ricca di storia. Ma il vero spettacolo cilentano è senza ombra di dubbio la natura che regala ai suoi visitatori panorami mozzafiato e vere opere d'arte come la cascata dai mille rivoli filiformi soprannominata 'Capelli di Venere' situata a Casaletto Spartano e le grotte marine di Palinuro e Camerota oltre alle grotte di Castelcivita e Pertosa.

Da non dimenticare, infine, L'oasi di Morigerati, dove fare delle vere e proprie escursioni naturalistiche. Per quanto riguardano i musei, sono sparsi su quasi tutto il territorio:

  • Museo Civico (Marina di Camerota);
  • Museo vivo del mare (Pioppi);
  • Museo d'arte sacra (Castellabate);
  • Museo della civiltà contadina (Roscigno Vecchio);
  • Museo Diocesano (Vallo della Lucania);
  • Museo Paleontologico (Magliano Vetere);
  • Museo Etnografico (Morigerati);
  • Museo naturalistico degli Alburni (Corleto Monforte).

Ma la lista dei musei presenti nel territorio è ancora più numerosa.Durante il perioso estivo, il Cilento prende vita con le numerose sagre e feste come il Mojoca Festival a Moio della Civitella, San Pantaleone a Vallo della Lucania, il Meeting del mare a Marina di Camerota, Sant'Agnello Abate a Pisciotta, San Vito a Sapri, Sant'Antonio ad Ascea ed altri ancora, che sono veramente ricchi di spettacolo. Dunque natura, storia e divertimento, si fondono e fanno del Parco Nazionale del Cilento una delle mete più belle da visitare in estate e non solo.