L'autunno è decisamente il periodo perfetto per visitare questi splendidi posti, e quando troverete la nebbia, sarà ancora più suggestivo e tipico. Colline, vigneti e tartufo sono i motivi principali del turismo svolto nelle Langhe. I colori che le Langhe regalano in autunno sono indescrivibili e assolutamente da vedere dal vivo. Tour enogastronomici, lunghe passeggiate o giri in bicicletta: molti modi per poter passare da un borgo all'altro e godere del panorama e di quel che ogni paese offre. Divise in Alta Langa - parliamo della parte al confine con la Liguria, ricca di boschi e conosciuta per la coltivazione delle nocciole -, Bassa Langa - tra il Tanaro e il Belbo, zona del tartufo bianco - e Langa Astigiana, a sud di Asti.

Un incrociarsi di pendii e colline, maestosi castelli e musei del Vino.

Paesi e borghi delle Langhe

Un tour di un week-end nelle Langhe, nel periodo autunnale, dove ci si può imbattere nella fiera del tartufo bianco ( ad Alba) mentre si gustano i migliori vini d'Italia (Barolo, Nebbiolo, Barbaresco). Il nostro tour è principalmente nella zona dell'Alta Langa. Un ottimo punto dove fermarsi a dormire è Bossolasco, un comune di 700 abitanti circa, in provincia di Cuneo. Denominato il "paese delle rose", perché in estate i balconi si riempono con una cascata di fiori, e conosciuto come "la perla delle Langhe". Da qui si raggiungono, in mezz'ora, i borghi più conosciuti delle Langhe. Bossolasco merita di essere visitato, è un borgo molto piccolo ma suggestivo.

Sembra di trovarsi in una favola, le case sono circondate da rami e rose e ricordano quelle dei cartoni Disney. Penso sia il borgo più bello in assoluto.

Da Bossolasco, a circa mezz'ora di macchina, si raggiunge il famosissimo paese di Barolo. Mezz'ora di macchina dove non farete altro che guardarvi intorno e ammirare il panorama: è quasi più particolare girare in macchina che fermarsi per i paesini.

Potrebbe essere un altro tipo di tour. Barolo non può mancare nel nostro giro come non può mancare la visita al museo del vino. Il paese ha origini antiche: il primo insediamento fu di origine barbarica, risalente all'alto medioevo. Barolo è conosciuto per l'ottimo vino prodotto nei vigneti che potrete ammirare tutt'intorno.

Qui c'è la possibilità di fare itinerari escursionistici chiamati "I sentieri del Barolo", che comprendono percorsi per esplorare gli scorci delle colline, passando per borghi medioevali e coltura vitivinicola.

Da Barolo si arriva subito a La Morra, una località pittoresca immersa in un paesaggio meraviglioso. I colli sono avvinghiati da vigneti che si possono ammirare da diversi punti del paese che regala una vista mozzafiato. Un altro posto assolutamente da non perdere per ammirare le meraviglie delle Langhe. La Morra fu fondata verso la fine del XII secolo, il nome secondo alcuni deriva da mora, il frutto, per altri invece da murra, che significa "luogo chiuso".

Le Langhe sono ricche di posti spettacolari e indescrivibili a parole, bisogna visitarle e godersi ogni angolo che il paesaggio offre.

La tranquillità e il silenzio, i colori, il vino e molto altro. Un week-end sarà troppo poco per poter ammirare tutti i borghi, ma nessuno ci vieta di tornare.

Nei mesi di ottobre e novembre è possibile partecipare agli eventi che si svolgono soprattutto nei week-end. Eventi che riguardano il tartufo bianco e la degustazione di vini.