Ogni anno a Pamplona (Spagna) in onore di san Firminovengono organizzate le corse dei tori. A mezzogiorno di mercoledì 6 luglio dal balcone del municipio della città di Pamplona vienelanciato un razzo chedà inizio alla festa. L'evento coinvolge un numero notevole di turisti anche se a farne le spese sono sempre i poveri tori. Cento animalisti questa volta hanno detto "NO" alla mattanza e semi nudi si sono presentati all'entrata del municipio portando in piazza il flash mob.

Hanno indossato delle corna simboliche e svuotato sopra le loro teste secchidi sangue artificiale,come esempio di crudeltà nei confronti degli animali che dopo un'estenuante corsa per le vie della città, entrano nell'arena dove vengono uccisi.

Flash mob a Pamplona

Più volte è stato chiesto di abolire le corride e la corse dei tori, ma l'evento richiama molti turisti che arrivano apposta a Pamplona per assistere all'evento.Rimuovere dal programma la corsa dei tori significherebbe perdere l'essenza della manifestazione, nessuno verrebbe a visitare Pamplona e per l'economia locale sarebbe una gravosa perdita di introiti. Gli attivisti intervenuti alla protesta hanno preso in mano dei contenitoricon stampata una scritta in tutte le lingue del mondo "Pamplona un bagno di sangue per i tori".

Cos'è la festa di Pamplona

La festa di san Firmino si celebra ogni anno dal 6 luglio al 14 luglio. L'apertura avviene alle ore 12.00 del 6 luglio con un gioco pirotecnico.

E' una festa radicata profondamente nella tradizione. L'evento più spettacolare è la corsa dei tori. E' capitato a tutti di vedere questi animali spaventati correre in anguste strade inseguiti dalla gente in delirio. Spesso capita che qualcuno viene incornato, ma alla fine a farne le spese e a pagare il prezzo più alto sono proprio i poveri tori, che una volta entrati nell'arena vengono uccisi barbaramente.

L'evento è stato raccontato da molti scrittori uno fra tutti Ernest Hemingway che ha portato l'attenzione sulla crudeltà della manifestazione. Con il trascorrere degli anni è diventato di fama internazionale, tanto che oltre 1 milione di persone vengono a vedere il festival.