Uno dei più pericolosi vulcani d'America ha eruttato quest'anno. Stiamo parlando del Kilauea, le cui eruzioni dell'ultimo anno hanno emesso magma sufficiente per riempire 320.000 piscine olimpioniche. Come riporta The New York Times il vulcano all'inizio della sua fase eruttiva ha distrutto più di 700 case. Negli ultimi giorni l'U.S. Geological Survey’s Hawaiian Volcano Observatory (HVO), insieme ad altri studiosi, ha pubblicato un riassunto dettagliato dell'eruzione che è stata definita la più importante degli ultimi 200 anni. Ma a catturare l'attenzione dei geologi c'è anche lo Yellowstone, il cui geyser quest'anno ha eruttato ben 30 volte, contro le 29 volte del precedente record del 1964.

Kilauea: lo studio

Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Science dell'11 dicembre 18 con il titolo "The 2018 rift eruption and summit collapse of Kīlauea Volcano". Gli autori che hanno partecipato alla ricerca sono davvero tanti e sarebbe impossibile menzionarli tutti. Come evidenziato dall'articolo, l'eruzione di quest'anno non solo è da record, ma presenta anche una combinazione di eventi vulcanici 'raramente osservati'.

Lo studio, oltre ad essere incredibilmente interessante dal punto di vista scientifico, contiene anche tante informazioni che possono essere utili per monitorare i vulcani più pericolosi del mondo, come ad esempio i Campi Flegrei, che sono entrati in una nuova fase della loro storia eruttiva.

Dinamiche

Il cratere Pu'u 'Ō'ō è collassato alla fine di aprile, aprendo dozzine di spaccature nella roccia da cui è fuoriuscita lava. Fra il maggio e l'agosto di quest'anno la caldera è sprofondata di ben 1.640 piedi (499.872 chilometri) in 62 crolli. Questo ha stupito gli scienziati, poiché la caldera si era abbassata di pochissimi centimetri in più di 100 anni.

Montgomery Brown dell'U.S. Geological Survey told Popular Mechanics ha affermato che 'Ognuno dei 62 eventi è stato più grande di qualsiasi altro fenomeno di subsidenza misurato con strumenti moderni'.

Il periodo eruttivo, della durata di 35 anni, si è concluso come riporta The Weather Channel lo scorso settembre, ma gli scienziati sono comunque preoccupati.

Nella valutazione della minaccia nazionale vulcanica l'United States Geological Survey (USGS) ha classificato il Kilauea come il vulcano più pericoloso in assoluto.

Christina Neal, il direttore dell'HVO, ha affermato che adesso il vulcano è in una 'fase di stasi' e che loro non sanno 'cosa potrebbe accadere dopo'.

Un altro vulcano in cui si stanno verificando fenomeni di subsidenza craterica è il Vesuvio, che lo scorso mese ha fatto molto parlare di sé per via di alcuni sciami sismici che hanno interessato i paesi limitrofi.

Il geyser dello Yellowstone

Nel marzo di quest'anno il geyser dello Yellowstone è eruttato per la prima volta dal 2014. L'ultima eruzione, avvenuta all'1 della notte di questo sabato, è stata la trentesima, stabilendo un nuovo record.

Jeff Hungerford, un geologo dello Yellowstone, ha rivelato che 'l'attività marcata del geyser di quest'anno è rara, ma non senza precedenti.'. L'U.S. Geological Survey ha affermato inoltre che le eruzioni non sono collegate all'attività vulcanica.