Il mese di gennaio si sta concludendo all'insegna di un sensibile peggioramento, con temperature scese sotto le medie del periodo e previsioni meteo che non lasciano presagire nulla di buono per la prossima settimana. Già da domenica 27 si assisterà ad un sensibile abbassamento delle temperature, con una nuvolosità segnalata in aumento al Centro nord, che evolverà poi in senso negativo nei giorni successivi.

Arriverà la neve a causa di tre ondate di freddo artico

Le Previsioni meteo sono all'insegna della neve, a causa di una depressione che arriverà sull'Italia dal nord dell'Atlantico.

Se nelle zone tirreniche sono previsti temporali, sugli Appennini dovrebbe cadere la neve almeno sopra la quota del 1000 metri. Mercoledì 30 gennaio, in particolare, dovrebbe essere un giorno critico, con precipitazioni significative. Altre due grandi ondate di freddo sono attese per venerdì e per la successiva domenica. Saranno dunque tre le ondate di freddo artico che investiranno l'Italia in una settimana secondo gli esperti di previsioni meteo. Sicuramente la neve non mancherà su tutto il versante alpino. Ricordiamo che negli ultimi giorni l'Italia era stata colpita dal ciclone Medicane, arrivato dal nord est dell'Europa e precisamente dalla Groenlandia.

Le previsioni meteo del Centro di calcolo europeo di Reading: arrivano beve e forti venti

Per entrare più nello specifico, secondo un autorevole Centro di calcolo meteo europeo, quello di Reading, dopo la giornata di martedì 29 gennaio, sulla regione del basso Tirreno si andrà concentrando un'area di bassa pressione. A partire da mercoledì molte città del nord potrebbero infatti risvegliarsi sotto un fitto manto di neve e precisamente Trento, Milano, Bolzano.

Potrebbe nevicare, secondo tali previsioni meteo, anche nella pianura padana e in particolare a Bologna, dove la cosiddetta "dama bianca" potrebbe cadere copiosa. Al Centro sud la neve potrebbe invece fare capolino su Campania e Lazio, limitatamente però ai rilievi montuosi. Sono attesi inoltre forti venti: la Bora al nord e il Maestrale nell'area della Sardegna.

A partire dai primissimi giorni di febbraio la situazione peggiorerà ulteriormente, visto che nelle regioni settentrionali le nevicate dovrebbero cadere anche a bassa quota. Almeno per il momento, le previsioni non sanno indicare miglioramenti per i giorni successivi.