Un nuovo, inquietante allarme climatico è stato lanciato dalla Nasa. Stavolta, però, non si parla di eventi futuri e indistinti, ma di un rischio che potrebbe essere addirittura imminente. Secondo le osservazioni satellitari, infatti, c'è il pericolo che un iceberg gigantesco, grande due volte la città di New York, si distacchi dall'Antartide. Se una tale quantità d'acqua confluisse all'improvviso negli oceani, è evidente che le conseguenze potrebbero essere estremamente gravi.
Nasa avverte: iceberg gigantesco potrebbe rompersi
Questa domenica gli scienziati della Nasa hanno rilasciato delle dichiarazioni molto preoccupanti per il futuro (climatico e non) del nostro pianeta.
Sembra, infatti, che un enorme iceberg possa distaccarsi da un momento all'altro dalla Brunt Ice Shelf dell'Antartide.
Al momento è stato calcolato che la massa di ghiaccio ha delle dimensioni mastodontiche, pari al doppio della città di New York. Gli scienziati dell'agenzia governativa statunitense stanno monitorando da diverso tempo questa piattaforma ghiacciata, ma negli ultimi anni hanno constatato che diverse crepe sono andate crescendo in modo preoccupante, e che starebbero addirittura per congiungersi.
Le molteplici fratture dell'iceberg progrediscono a una velocità di 4 km annui
Un'altra frattura notevole nell'iceberg era già apparsa nell'ottobre 2016, e ha continuato a progredire verso est.
Gli esperti hanno affermato, però, che ora la loro "preoccupazione più immediata" riguarda un'altra spaccatura, rimasta "stabile per circa 35 anni, ma che ha recentemente iniziato ad accelerare verso nord con una velocità di 4 chilometri l'anno".
Se questa crepa dovesse continuare a progredire a tale velocità verso l'altra frattura, si stima che circa 660 miglia quadrate di ghiaccio possano rompersi.
Gli scienziati, dunque, hanno concluso che questo "potrebbe essere il più grande iceberg a distaccarsi dal Brunt Ice Shelf da quando le osservazioni sono iniziate nel 1915".
Gli studiosi della Nasa ora stanno osservando l'evoluzione delle varie fratture "per vedere se il distacco provocherà ulteriori cambiamenti", oppure se l'iceberg si disgregherà in parti minori, provocando conseguenze più limitate.
In ogni caso, comunque, è evidente che la situazione è decisamente preoccupante, e che un'eventuale aggiunta di ghiaccio nei mari (che alla lunga si scioglierà) andrà ad aggravare una situazione climatica già compromessa.