Con un emendamento al decreto Cura Italia dello scorso 17 marzo, il Parlamento sta valutando di introdurre la sospensione per il pagamento della polizza auto fino al prossimo 31 luglio. La modifica, a firma dei parlamentari del Movimento Cinque Stelle, si è resa necessaria poiché il governo nell’emanare il decreto Cura Italia ha previsto la sola possibilità di allungare il periodo di tolleranza, ossia l’arco di tempo successivo alla scadenza della polizza nel quale le compagnie assicurative sono comunque tenute a risarcire il danno, da 15 a 30 giorni.

L’emendamento introdotto dal Movimento Cinque Stelle

Come anticipato, visto il blocco della circolazione per contenere la diffusione del contagio, alcuni parlamentari del M5S, hanno presentato un emendamento al decreto Cura Italia che introduce la possibilità da parte dell’assicurato di richiedere la sospensione del pagamento della propria polizza auto. Questa, sarà attiva dal giorno in cui il cliente effettuerà la comunicazione alla compagnia assicurativa fino al 31 luglio. Ovviamente, ci sarà la possibilità di riattivare la copertura per la propria automobile in qualsiasi momento. In automatico, alla sua scadenza naturale, la polizza sarà prorogata del numero di giorni per cui si è richiesta la sospensione.

Condizione necessaria per poter accedere alla misura è che: il veicolo durante il periodo in cui l’assicurazione non è attiva, non potrà circolare o stazionare su una strada pubblica. Quindi, è necessario, che chiunque voglia richiedere la sospensione abbia a disposizione un box, un garage o un’area privata non accessibile dove parcheggiare l’automobile.

L’emendamento è stato già approvato lo scorso 15 aprile al Senato ed ora si aspetta l’approvazione definitiva con il passaggio alla Camera dei Deputati.

L’iniziativa di Unipol Sai

Ha anticipato i tempi Unipol Sai, che vista la difficile situazione sociale e economica ha deciso di concedere ai propri clienti un bonus di un mese, che equivale ad voucher per la durata di un dodicesimo dell’importo annuale corrisposto da utilizzare per il prossimo rinnovo.

Nessun altra compagnia assicurativa, almeno per il momento, ha seguito l’idea lanciata dal colosso bolognese. Da qui l’intervento parlamentare per dare la possibilità anche agli altri automobilisti di sospendere la polizza auto.

Con il lockdown posticipata la scadenza per il cambio gomme

Per quanto concerne il cambio gomme, si prevede che il passaggio da quelle invernali a quelle estive avvenga entro il 15 aprile. Vista la particolare situazione, è stato posticipato 15 maggio. Inoltre, va precisato che, è obbligatorio effettuare il cambio gomme solo se si utilizzano pneumatici invernali con un codice di velocità inferiore a quello indicato sulla carta di circolazione. Solo in tal caso, si potrebbe incappare in una multa da 422 euro a 1.695,00 euro, fino ad arrivare al ritiro del libretto del veicolo che comporta la revisione presso il Dipartimento dei Trasporti Terrestri.