Erick Thohir sta per giungere all'Inter. Nel giro di una settimana,infatti, il ricco magnate indonesiano potrebbe prendere l'aereo e partire indirezione Milano. Il suo prossimo viaggio verso il nostro paese sarà quello cheporterà alla firma della dichiarazione d'intenti, il cosiddetto signing, primatappa per il closing, il vero e proprio passaggio di quote.

Come anticipato, la base dell'accordo è solida, visto che èstata costituita a fine maggio scorso, quando nel loro primo incontro, Massimo Morattied Erick Thohir, posero le fondamenta per la nuova Inter e per un accordo che allostato attuale delle cose risulta sempre più vicino.

Nel pomeriggio di oggi, intanto,potrebbe andare in scena l'ultimo Cda nerazzurro senza l'indonesiano, prontoa smussare nel weekend gli ultimi spigoli di questo contratto.

Il nuovo board of directors nerazzurro saràdi sette consiglieri, due dei quali saranno dei Moratti, numero in proporzionelegato al nuovo assetto societario che Thohir e il socio Roslan Roeslani intendono costruire tramite una società veicolo che rivelerà il70% delle quote dell'Inter. Thohir, che avrà il diritto di veto all'internodell'Assemblea straordinaria, inserirà suoi uomini di fiducia in dirigenza e siavvarrà dell'esperienza di Moratti padre e Moratti figlio.

L'indonesiano, che è riuscito a trovare un compromessosulla ripartizione dei 350 milioni, i quali in gran parte andranno a copriredebiti e esposizioni bancarie, rivoluzionerà profondamente l'Inter, senzacancellare però in maniera netta il passato.