Non deve essere certo semplice per Roberto Mancini preparare la sfida alla Juventus in appena un paio di allenamenti. Eppure il nuovo tecnico del Galatasaray sa bene che la trasferta contro i bianconeri sarà decisiva per il futuro europeo della sua nuova squadra.

L'avventura di Mancini sulla panchina del Galatasaray è appena iniziata eppure non mancano le difficoltà: la squadra in campionato è già lontana dalla vetta e c'è stato anche qualche segnale di nervosismo in alcuni componenti della rosa (in Turchia si è parlato di una rissa sfiorata in allenamento tra Sneijder e Eboue).

La gara con la Juventus è dunque un vero e proprio crocevia: per il Galatasaray l'obiettivo primario è quello di uscire indenne, dopo le sei sberle rimediate in casa dal Real Madrid nella prima giornata.

Mancini allora come schiererà il suo Galatasaray? Difficile dirlo. Di certo contro la Juventus non potrà fare rivoluzioni, visto il poco tempo che ha a disposizione. Proseguirà quasi certamente sulla stessa falsariga, parlando di tattica, del suo predecessore Fatih Terim (curiosità vuole che Mancini sostituì il turco anche sulla panchina della Fiorentina nel 2001).

Terim ha schierato la sua squadra sempre con due punte e con la difesa a quattro. Ha cambiato solo in mediana: o 4 giocatori in linea oppure quello che viene chiamato "rombo", con Felipe Melo (ex di turno) vertice basso e Sneijder vertice alto. E allora contro la Juventus che Galatasaray vedremo? Proviamo ad abbozzare entrambe le ipotesi. In porta c'è l'ex laziale Muslera, in difesa ballottaggio a destra tra Sabri e Eboue, a sinistra gioca invece Riera. In mezzo la coppia formata da Nounkeu e Semih. A centrocampo, se si gioca a 4 in linea, Sneijder ricoprirà il ruolo di esterno di sinistra con facoltà di accentrarsi, in mezzo Felipe Melo e Selcuk Inan a fare muro, a destra potrebbe giocare il giovanissimo Bruma, classe 1994, dotato di grande corsa e di grandi qualità tecniche.

Se invece Mancini a centrocampo sceglierà il "rombo", il sacrificato dovrebbe essere proprio Bruma: Felipe Melo vertice basso con Amrabat (altro giocatore comunque dotato di buoni numeri) e Selcuk Inan ai suoi lati, Sneijder nel ruolo di trequartista. In attacco la coppia formata da Drogba e da Burak Yilmaz.

Per Mancini dunque subito scelte difficili da compiere contro un grande avversario come la Juventus. Ma a volte le motivazioni valgono più dell'atteggiamento tattici. Tanti giocatori del Galatasaray vorranno mettersi in mostra davanti al nuovo tecnico e in campo daranno tutto quello che hanno. La probabile formazione del Galatasaray dunque dovrebbe essere la seguente: Muslera, Eboue, Nounkeu, Semih, Riera, Selcuk Inan, Felipe Melo, Amrabat, Sneijder, Drogba, Burak Yilmaz.