E' carico, ed ha quasi totalmente recuperato la condizione fisica per la sfida importantissima contro la Roma del tecnico Garcia del 18 ottobre. Potrebbe essere lui, l'arma in più del Napoli: stiamo parlando di Gonzalo Higuain, vero fiore all'occhiello dello scorso mercato della Società di Aurelio De Laurentiis. Un campione al quale non puoi concedere un minuto di libertà sul campo che ti punisce in modo spietato. Forse il miglior colpo del calciomercato della scorsa estate.

L'ex giocatore del Real Madrid si dice pronto a matare la Roma, vera rivelazione di questo campionato; squadra finora artefice di  una marcia inarrestabile: la compagine di Garcia infatti, finora ha fatto bottino pieno, in questo primo scorcio di stagione, totalizzando 21 punti in 7 gare, realizzando 21 reti e subendone solo una (quella contro il Parma).

Una squadra inarrestabile. Ma anche il Napoli non è da meno. 19 punti raccolti in 7 gare, sono il frutto di 6 vittorie e di un pareggio. Di  19 goal realizzati e di appena 4 reti subite.

Ma secondo il Pipita è ancora troppo presto per parlare di sfida scudetto e queste dichiarazioni rilasciate al Corriere dello Sport lo dimostrano: "E' prestissimo persino per parlarne. Per quanto ci riguarda, cominceremo a pensarci fra settantadue ore. Però è indiscutibile che sarà una gara importante, capace di lanciare ulteriori segnali: ma nulla di più, niente di definitivo. La stagione è lunghissima, ci sarà modo per doversi eventualmente ricredere, comunque vada".

L'ultima gara disputata da Higuain allo stadio Olimpico di Roma, risale alla sfida giocata contro la Nazionale italiana ad inizio settembre con la maglia dell'Argentina.

In quella occasione Gonzalo realizzò anche un rete molto bella. E i sudamericani vinsero la partita.

Higuain, inoltre si dice molto soddisfatto di aver scelto il Napoli: "Sono venuto perché il progetto mi piaceva e non voglio assolutamente che De Laurentiis e Benitez abbiano pentimenti per aver puntato su di me. Sono venuto per vincere e penso si possa lottare per riuscirci: siamo in condizione di lottare alla pari, di sognare lo scudetto, di tenere testa a chiunque in Champions.

Sono felice di aver scelto Napoli e di essere stato scelto dal Napoli: De Laurentiis mi ha convinto parlandomi delle ambizioni e dunque non scelgo.Siamo un gruppo forte, competitivo a qualsiasi livello, con una base solida costruita negli anni, reduce da qualificazioni in Europa League e in Champions, con una coppa Italia vinta.

Io dico che siamo forti, molto forti. Che avvertiamo le giuste motivazioni".

Recuperato in pieno l'argentino per la gara contro la Roma, si tenta di affrettare il recupero anche di Zuniga ed Albiol. La causa dei loro dolori fisici sono da attribuire, secondo ciò che è stato riportato dall'edizione odierna di Tuttosport, a una lavoro atletico non perfetto.  Buone infine le condizioni di C.Maggio.