Profondo rossonero. Nell'anticipo serale di San Siro del 23 novembre 2013 il Milan non va oltre il pareggio per 1-1 contro il Genoa e per Massimiliano Allegri ora il rischio di un esonero si fa sempre più concreto, anche se l'ultima occasione per dimostrare di meritare la panchina rossonera almeno sino a fine stagione l'avrà con la partita di Champions League del 26 novembre 2013 contro il Celtic con diretta tv a partire dalle 20.45 su Sky Sport 3 HD e Premium Calcio, oltre che in streaming su Sky Go e Premium Play.

Il Milan cercava il rilancio, è arrivata invece una ulteriore conferma la momento negativo che sta attraversando la formazione rossonera guidata da un Allegri che comincia a sentire sempre più il peso di responsabilità che non gli appartengono del tutto.

Eppure la partita contro il Genoa di Gasperini era cominciata nel migliore dei modi per i rossoneri. Sprazzi di bel gioco e gol a firma di Kakà che aveva ridato il sorriso e la serenità ad un gruppo perennemente sotto pressione e sotto esame.

Ma l'illusione è durata veramente poco, perché a ristabilire le sorti dell'incontro ci ha pensato l'ex Gilardino, che ha trasformato un calcio di rigore concesso per un fallo di Emanuelson. Per il Milan è di nuovo notte fonda. Tutto da rifare per cercare di scardinare la ben disposta difesa del Genoa.

L'occasione per ribaltare nuovamente il risultato arriva poco più tardi quando al Milan viene concesso un calcio di rigore per un evidente fallo commesso ai danni di Balotelli.

Ad incaricarsi del tiro è lo stesso bomber SuperMario e punto di forza della Nazionale di Prandelli. Ma il rigore calciato da Balotelli viene parato da Perin.

Il Milan si spegne e si spengono anche le speranze di rimettersi in marcia verso zone più nobili della classifica, che ora vede i rossoneri a soli quattro punti dalla zona rossa.

Martedì 26 novembre 2013 l'ultima chiamata per mister Allegri, che dovrà affrontare nella quinta giornata di Champions League il Celtic, dove la vittoria è d'obbligo per mantenere la testa del girone e proseguire come testa di serie nella competizione europea. Intanto Pippo Inzaghi resta alla finestra.