L'Inter si prepara al passaggio di proprietà con Massimo Moratti che cederà la maggioranza della società all'indonesiano Erick Thohir. Il tutto avverrà nelle prossime settimane, quando verrà riunito il cda e si nominerà il magnate arrivato dall'Indonesia, nuovo proprietario di maggioranza del club interista. Ancora qualche dubbio invece sulla presidenza, con Moratti che potrebbe accettare l'invito a rimanere in società come massimo dirigente.

L'arrivo di Thohir cambierà non poco le dinamiche societarie, partendo proprio da una nuova organizzazione dirigenziale che vedrà l'inserimento di almeno tre uomini di fiducia del magnate indonesiano, che avranno il compito di aggiornare quotidianamente il nuovo proprietario sulle vicende interne al club.

Il capitolo stadio invece potrebbe slittare di qualche stagione. Secondo quanto riporta il Corriere dello Sport, il futuro proprietario dell'Inter vorrebbe riorganizzare la società a piccoli passi, senza aprire troppi nuovi scenari contemporaneamente. Prima si valuterà il progetto tecnico della squadra - con Mazzarri che avrà la fiducia dell'indonesiano - poi si penserà alla costruzione del nuovo impianto nerazzurro. Al momento si continuerà ad investire sullo stadio San Siro per l'ammodernamento dell'impianto che risulta in corsa per ospitare la Finale di Champions League del 2016.

Il nuovo impianto nascerà in una delle tre aree ormai note al pubblico sportivo, ovvero Rho Fiera, Rozzano e San Donato. La costruzione dello stadio dovrebbe iniziare dalla stagione 2019-2020.