La partita in Champions League di questa sera contro l'Ajax sarà decisiva per il futuro di tantissimi giocatori rossoneri. Dentro o fuori: il Milan è chiamato ad una prova senza appello contro gli olandesi guidati da Frank De Boer. In caso di sconfitta, la società anticiperebbe delle scelte che sono state al momento rimandate a giugno. Un'eventuale eliminazione in Champions League avrebbe delle durissime ripercussioni: intanto, la pace Galliani-Barbara Berlusconi si interromperebbe. Ma soprattutto, a lasciare il Milan sarebbe quasi sicuramente il tecnico Massimiliano Allegri, il quale molto difficilmente uscirebbe indenne da una debacle europea. 

L'addio alla Champions, ovviamente, avrebbe delle fortissime ripercussioni anche sul mercato di gennaio: la società darebbe il via libera a cessioni illustri, come per esempio quella del gioiellino El Shaarawy, che difficilmente direbbe di no al corteggiamento del Genoa.

Tra i partenti troviamo anche Giampaolo Pazzini, che è stato veramente poco impiegato da Allegri e non vede prospettive stimolanti al Milan.



Lo stesso discorso vale per Alessandro Matri; l'attaccante ex-Juve non è quasi mai sceso in campo, non sente assolutamente la fiducia dei tifosi e non gode della piena stima del tecnico Massimiliano Allegri. In caso di eliminazione dalla Champions League, dunque, i primi ad essere "sacrificati", saranno sicuramente gli attaccanti non titolari. Ma tutto dipenderà dalla partita di stasera con l'Ajax, che deciderà il futuro della squadra rossonera.