Il Napoli gioca al massimo lapartita con l'Arsenal, segna con Higuaínal 73' e con Callejón al3' supplementare. Eppure non basta, è necessario che il BorussiaDortmund pareggi quanto meno oppure perda sull'altro campo control'Olympique de Marseille. Ciò non accade, il Borussia D. vince 2 a 1e si qualifica con l'Arsenal per gli ottavi di finale.

Grande tristezza per igiocatori e per tutti i tifosi del Napoli che vedono sfumare il sognodegli ottavi per un gol subito in più negli scontri diretti con ilB. Dortmund (2-1 andata, 1-3 ritorno).

Una certezza accompagnaquesto grande team calcistico: la crescita costante.

Da quando DeLaurentiis nel 2004 ha preso in mano la gestione della SSC Napoli,il gruppo è cresciuto negli anni collezionando risultati sempre piùimportanti, fino ad arrivare al secondo posto in classifica lo scorsoanno, dietro la Juventus. Risultato che ha portato il Napoli inChampions League. Ancora ricordiamo la vittoria in Coppa Italia,dopo lunghi 25 anni di digiuno, nella stagione 2011-12, risultatofinale di quella partita 2-0 sulla Juventus appena laureatasiCampione d'Italia.

C'è tristezza per quantoaccaduto, ma anche tanto ottimismo per una classifica di campionatoche può riportarci nel calcio europeo più importante, perriprovarci il prossimo anno. Ora la squadra deve subito lasciare allespalle quel che è stato, concentrarsi sul campionato e pensare allaprossima sfida contro l'Inter domenica 15 dicembre alle 20.45 (16a giornata).

Sfida diretta per mantenere il terzo posto, con l'Inter a27 punti e il Napoli a 32. Un risultato a punteggio pieno ciporterebbe lontani dai posti di "buon piazzamento" e cilascerebbe ben ancorati alla vetta.

C'è tanto ottimismonella squadra e noi siamo sicuri: il Napoli è forte. E vincerà.