L'urna di Nyon ha riservato al Napoli per i 16esimi di finale dell'Europa League lo Swansea City Association Football Club. Questa è l'occasione giusta per conoscere un po' meglio il prossimo avversario della Benitez-band.

Lo Swansea City AFC, più semplicemente Swansea, è una squadra di club gallese che milita, però, nella massima serie inglese. E' alla sua terza stagione nella massima divisione inglese e nel febbraio di quest'anno ha vinto la Coppa di Lega Inglese, seconda squadra gallese della storia a vincere un trofeo ufficiale inglese. Grazie a questo successo, ha ottenuto la qualificazione all'Europa League 2013/2014.

Lo Swansea, prossimo avversario del Napoli nei 16esimi di finale, è stato sorteggiato nel gruppo A nella fase a gironi della UEFA Europa League 2013/2014, insieme con gli spagnoli del Valencia FC, i russi del FC Kuban Krasnodar e gli svizzeri dell'FC St Gallen.

Il Valencia ha dominato, come da pronostico, il girone con 13 punti, lo Swansea ha superato questa fase come seconda non senza qualche difficoltà con 8 punti, potendo vantare, però, la prestigiosa vittoria per 3-0 al Mestalla di Valencia. Fanalini di coda le altre due compagini con 6 punti.

Lo stadio è il Liberty Stadium, poco più di 20.000 posti a sedere. Niente a che vedere col San Paolo di Napoli, insomma.

La squadra è priva di grosse individualità e non dovrebbe costituire un grande ostacolo per gli uomini di Benitez.

L'unico pericolo arriverà probabilmente dalla panchina, sulla quale siede una vecchia conoscenza degli appassionati italiani di calcio: il danese Michael Laudrup.

Michael Laudrup ha disputato più di 200 partite con le maglie di Juventus e Lazio, ha vinto molto in carriera come calciatore e vanta più di 100 presenze nella nazionale danese.

Meno lusinghiera la carriera da allenatore, qualche trofeo in patria e poche soddisfazioni all'estero. La più recente, il trionfo nella Coppa di Lega Inglese proprio con lo Swansea.

Dunque, 16esimi di finale dell'UEFA Europa League più che abbordabili per il Napoli, purché la concentrazione rimanga alta. E sperando che un ex-juventino non voglia fare la festa ai partenopei.