Emanuele Giaccherini smentisce l'ipotesi di unritorno alla Juve nel mercato digennaio ma esprime gratitudine per il suo ex allenatore Antonio Conte. Il suo nome era stato accostato al suo ex club per la finestrainvernale ma il centrocampista del Sunderland,intervistato telefonicamente da Radio Deejay, ha seccamente smentito lanotizia. "Non so niente – ha detto – e penso che si tratti di invenzioni". Il suoaddio, insieme a quello di Matri, l'estate scorsa aveva fatto arrabbiare Conte. L'allenatore della Juventus, che aveva parlato senza mezzitermini di "squadra indebolita", non ha digerito il fatto di dovere fare a menodella duttilità tattica dell'ex cesenate.
Giaccherini, per il momento, si tiene stretta lamaglia del Sunderland. "Mi trovo bene – ha detto – ma le cose potrebbero andaremeglio". L'obiettivo del club inglese è quello di salvarsi. L'ex juventino èfiducioso e si augura che la sua squadra si possa rafforzare sul mercato. "L'importanteè raggiungere la salvezza. Abbiamo in squadra tre o quattro giocatori chefaranno il Mondiale. Aspettiamo di vedere cosa succede durante il mercato". IlSunderland, nelle prime sette partite della Premier League, con Paolo Di Canio in panchina, haracimolato appena un punto. "Adesso, con Poyet, - ha aggiunto EmanueleGiaccherini - ci siamo un po' ripresi anche se ci ritroviamo all'ultimo posto,in un campionato difficile.
Inseguire è dura".
Giaccherini non nega, invece, che l'ambientebianconero gli manca. "È normale quando lasci una grande squadra con cui haivinto due scudetti e che ti ha permesso di arrivare in Nazionale". Parole distima anche per Antonio Conte. "Gli sarò sempre grato anche perché ha fatto ditutto per trattenermi. La società ha fatto, invece, valutazioni diverse".