Sta per concludersi una mattinata molto movimentata per i dirigenti dell'Inter e della Juventus, per i procuratori dei rispettivi giocatori ma soprattutto per i giocatori stessi, che hanno voluto fortemente questo scambio spingendo le due società a chiudere la trattativa "minacciando" un non ritorno nelle società di appartenenza.

Mirko Vucinic nella tarda serata di ieri ha effettuato le visite mediche a Pavia, andate a buon fine, trovando anche l'accordo con la società fino al 2016 a 2,5 milioni di euro all'anno. Nessun problema anche per il centrocampista colombiano Fredy Guarin, il suo procuratore e la dirigenza bianconera hanno siglato l'accordo fino al 2017 a 3 milioni di euro l'anno più eventuali bonus: un contratto più sostanzioso per il centrocampista.

Le due società invece, dopo la brusca frenata di ieri sera, dovuto alla lettera dei tifosi dell'Inter della Curva Nord e al ripensamento del presidente indonesiano Thohir, sembra che hanno trovato l'accordo con la dirigenza juventina, che dovrà sborsare un conguaglio economico pari a 1 milione di euro, una cifra irrisoria viste le qualità e l'età di Guarin.

Lo stesso colombiano avrebbe ereditato la maglia numero 11, quella che per tanti anni ha onorato il ceco Pavel Nedved, viste le qualità del calciatore sicuramente saprà non deludere i tifosi e conservare un bel ricordo di quel numero molto amato dai juventini. Beh che dire, sicuramente non è il momento per fare paragoni tra due giocatori che ricoprono ruoli diversi, l'unico giudice sarà il campo.