Tempus fugit, dicevano gliantichi: mancano solo 36 giorni all'esordio mondiale dei padroni di casaverdeoro contro una tosta Croazia ai Mondiali di Brasile 2014 e l’attesa di unintero paese (in difficoltà, come spiegato a parte) cresce di settimana in settimana.

Trattasi di una gara piena di insidie tecniche con le due formazioni impegnatenel tentativo di provare a superarsi con orario d'inizio 22:00 ora italiana digiovedì 12 giugno 2014, con mezzo mondo sintonizzato sulle frequenze televisivecome sempre accade in questi casi, per godersi una bella serata di sport.

È Niko Kovak a guidare in pancai croati, approdati alla fase finale del torneo previo spareggio contro gliislandesi. La Croaziaera infatti giunta seconda nel girone A Europa. Le cosiddette "Fiamme" (Vatreni in lingua croata) dovrebbero essere in campo per il“vernissage” con questo schieramento di partenza, fatti salvi problemi fisiciche al momento non possiamo chiaramente prevedere. Il modulo è 4-3-1-2.

La Croazia all'esordio

Pletikosa; Srna,Corlka, Lovren, Pranjic; Rakitic, Modric, Perisic, Kovacic, Olic, Mandzukic.

Brasile padrone di casaall'esordio verosimilmente così

Julio Cesar (ex Inter: propriolui); Dani Alves (o Maicon?), Thiago Silva (ex Milan), Dante (o David Luiz),Marcelo; Paulinho, Ramires, Luiz Gustavo; Hulk, Fred, Neymar.

Camerun e Messico completano ungirone (A) più complesso di quello che potrebbe sembrare a prima vista. Ricordiamoche il Brasile ha vinto i Mondiali in ben cinque occasioni, unica squadra fino a questo momento:nelle edizioni 1958, 1962, 1970, 1994 e 2002.

Anche in questo caso lepotenzialità ci sono tutte: se son rose fioriranno.

Per quanto riguardaBrasile-Croazia del 12 giugno bisogna riconoscere che dal lato tecnico-tattico i croati, chepartono battuti sulla carta, hanno caratteristiche che li rendonoparticolarmente scorbutici contro avversari molto dotati dal lato meramentetecnico come il Brasile di Scolari in panca e dei raffinati danzatori d'area di rigore Neymar/Fred.

Se fosse proprio questa partita la grande sorpresadella prima fase dei Mondiali Brasile 2014 dei quali vi abbiamo fornitoanticipazioni? Non sarebbe certo fantascienza, la Croazia gioca un calcio moderno ed efficace, anche se noi continuiamo a sperare che la vera sorpresa di questa edizione dei Campionati del mondo possa essere la squadra di Cesare Prandelli.