Situazione piuttosto ingarbugliata quella che sta vedendo protagonisti la Juventus ed Antonio Conte: le dichiarazioni fatte recentemente dal tecnico juventino non lasciano presagire nulla di buono, anche se non ci sarebbero trattative in corso con altri club, come titolato in questi giorni (Monaco e Manchester United).
Calciomercato Juventus, la situazione attuale con Antonio Conte
C'è un fattore importante che potrebbe condizionare tutta la vicenda e cioè che l'eventuale risoluzione del contratto potrebbe arrivare solo nel caso fosse la Juventus ad accettarla: la soluzione delle dimissioni non è ammessa in quanto anche se il tecnico dovesse rinunciare ai tre milioni di stipendio per la prossima stagione avrebbe sempre bisogno del 'sì' di Andrea Agnelli per poter allenare in un altro club.
Ricordate cosa successe tra il Milan e Allegri l'anno scorso? Il tecnico aveva già il benestare della Roma ma il Milan si oppose, finendo poi per confermare ugualmente il livornese. La stessa cosa potrebbe ripetersi tra Conte e la Juventus.
Calciomercato Juventus e Antonio Conte, ora i tifosi scendono in piazza
Come hanno reagito i tifosi di fronte al pericolo di perdere l'allenatore dei tre scudetti consecutivi? Forse perchè presi dall'euforia della terza stella e della vittoria in campionato, hanno inizialmente sottovalutato l'altissima possibilità che Antonio Conte lasci la Juventus. Ora, però, cominciano le mobilitazioni di massa e le prime iniziative di protesta, a cominciare da quella dell’associazione Bianconeri d’Italia che ha preparato un comunicato al riguardo ma soprattutto ha organizzato un vero e proprio sit-in per domenica prossima, 18 maggio: appuntamento alle ore 10 presso l’Air Palace Hotel di Leinì, sede del ritiro della squadra.
Ecco il testo del comunicato diffuso: 'Adesso basta: l’associazione Bianconeri d’Italia ribadisce il totale sostegno al tecnico. Il progetto Conte deve continuare. Non si può accettare una soluzione diversa. Ci vogliono l’impegno della proprietà nell’investire, il buonsenso e la coerenza. Ci vogliono i fatti'.
