La Nazionale italiana è tornata oggi dal Brasile dopo la disastrosa missione ai Mondiali. C'è una cosa che tutti i tifosi hanno capito, ormai: a prescindere dalla sconfitta contro l'Uruguay non avremmo fatto, comunque, molta strada. Stanno emergendo, infatti, dei retroscena inquietanti che rendono inappellabile e meritata l'eliminazione dell'Italia.


Italia, Prandelli e una Nazionale 'spaccata'

Inutile appellarsi alla direzione arbitrale, come ha fatto Prandelli al termine del match che ha sancito la fine del nostro Mondiale; così come è inutile prendersela con i luoghi (Manaus) e gli orari 'proibitivi' in cui la nostra Nazionale è stata costretta a giocare. Dietro la sconfitta della Nazionale emerge, giorno dopo giorno, il principale fattore che determina il successo o il fallimento ad un Mondiale: la coesione del gruppo.


Italia, Bonucci e De Rossi contro Balotelli

Vi avevamo parlato (prima della partita Italia-Uruguay) di un bicchiere spaccato da Cassano, indispettito dalla sua esclusione contro l'Inghilterra. Ricordiamo, a questo proposito, che il pettegolezzo era stato pubblicato, ripetiamolo, prima della partita contro l'Uruguay, su un giornale notoriamente molto vicino all'ambiente della Juventus, come il quotidiano 'La Stampa': evidentemente si trattava di una 'confidenza' di qualche giocatore bianconero che non ne poteva più di sfogarsi per il clima 'pesante' che aleggiava sullo spogliatoio della Nazionale.
Ora a tenere banco è la rissa nell’intervallo della partita decisiva con Bonucci che sbatte Balotelli fuori dallo spogliatoio. 'Imbecille, esci da qua e stai zitto'. Questa è la frase che il difensore della Juventus ha rivolto a SuperMario, anticipando addirittura un tentativo di De Rossi di passare alle maniere forti. 'Ho una gran voglia di spaccargli la faccia' avrebbe detto il centrocampista della Roma.
A fine partita, duro confronto nello spogliatoio per oltre due ore. 'Dove c****o è Mario?' Mentre tutti si dicevano in faccia ciò che pensavano, Mario Balotelli si era già isolato con i suoi auricolari. 
E l'Italia doveva provare a vincere i Mondiali in queste condizioni?