Un brutta Italia, questo sì. Gli azzurri di Cesare Prandelli non vanno oltre il pareggio con il modestissimo Lussemburgo. Salgono a sette le partite senza vittorie per la nazionale italiana; questa sera però c'era di fronte il poco blasonato Lussemburgo.

Partita che si sblocca già al nono minuto grazie alla rete di Marchisio, il giocatore risultato più in forma durante i test che hanno preceduto il Mondiale. Dopo l'1 a 0 l'Italia si è completamente spenta, quella che doveva sembrare una passerella si è trasformata in una pessima figura. Brutta prestazione, a cinque minuti dalla fine poi arriva la ciliegina sulla torta, il pareggio di Chanot di testa.

Poco concreto il gioco della nazionale: Balotelli servito poco e male, possesso palla statico e a tratti flemmatico, difesa ancora da registrare. La nostra punta di diamante, Balotelli, viene servita molto male dai compagni. Il giocatore del Milan ci mette comunque del suo facendosi trovare impreparato in diverse occasioni decisive. Il possesso palla, elemento su cui mister Prandelli punta molto, risulta farraginoso e flemmatico senza sbocchi decisivi sugli esterni. Infine la difesa. Questa conserva l'affidabilità del blocco Juventus ma va comunque integrata in un contesto diverso, la retroguardia azzurra è risultata troppe volte impreparata.

L'Italia non vince da sette partite, non poco.

Non si può nascondere che la Nazionale si fa trovare pronta agli appuntamenti che contano ma in vista dell'imminente Mondiale le sensazioni sono più negative che positive. Le due amichevoli, con Irlanda e Lussemburgo, non sono state affrontate al meglio e non sono state vinte. Restano comunque alcuni giorni per cercare condizione fisica e per migliorare automatismi e schemi tattici.