Clamoroso! È successo di nuovo: dopo l'Italia nel 2010 anche la Spagna, presentandosi al Mondiale da Campione del Mondo, viene eliminata già nella fase a gironi.
Saranno stati gli stimoli venuti meno? Il nuovo modulo con Diego Costa punta centrale anzichè il "falso nueve" che li ha resi campioni d'Europa e del Mondo? O il fatto che quest'anno la Spagna ha dominato le competizioni continentali UEFA, arrivando spompata all'appuntamento Mondiale?
Le squadre spagnole infatti quest'anno hanno dominato nelle competizioni Europee per club, portando Real e Atletico Madrid in finale di Champions League, mentre in Europa League si è assistito al successo del Siviglia.
Senza dimenticare che quest'anno la Liga spagnola è stata davvero intensa ed avvincente fino all'ultimo respiro: la corsa a tre tra Real Madrid, Barcellona e Atletico Madrid ha visto trionfare qust'ultimi, i colchoneros, guidati da Simeone.
Una serie di componenti insomma che hanno dato luogo alla prima grande sorpresa di questo mondiale: la Spagna Campione di tutto eliminata! Presa a pallonate dall'Olanda di Robben e Van Persie prima, e dal Cile di Sanchez, Vargas e Vidal poi. Nella prima partita d'esordio, infatti, le furie rosse avevano incontrato proprio l'Olanda, battuta quattro anni fa in finale. Gli orange, col dente sicuramente avvelenato, si sono imposti col punteggio tennistico di 5-1. È stato il Cile poi, nella seconda partita, ad infliggergli il colpo di grazia.
Fine di un ciclo. La "Caduta degli dei". Adios "tiki-taka".