I Mondiali Brasile 2014 sono entrati nel vivo con l'esordio azzurro nella notte tra il 14 e il 15 giugno 2014 e la convincente vittoria per 2-1 contro un avversario insidioso quale l'Inghilterra (reti di Marchisio, Sturridge, Balotelli) che avrebbe potuto essere più rotonda, dato che abbiamo colpito un palo con Candreva e una traversa con Pirlo su punizione.

Già archiviata gara 1, quella contro l'Inghilterra, l'Italia di Prandelli e Pirlo (l'allenatore in campo) guarda avanti, alle due successive gare del suo girone e cioè il gruppo D, che si è complicato in modo sorprendente dopo la vittoria in rimonta del Costarica ai danni dell'Uruguay di Cavani, che ha colpevolmente sottovalutato una squadra piena di giovani intraprendenti, dai quali anche i nostri dovranno guardarsi.


Il giorno 20 giugno 2014 avremo Italia-Costarica con orario d'inizio 18:00 italiane. Ormai non c'è più avversario che possa essere sottovalutato e ce ne siamo accorti nella gara amichevole di Perugia contro il modesto ma volitivo Lussemburgo.

Il Costarica, se affrontato con lo spirito giusto è un ostacolo tecnico che sarà certamente abbattuto senza grandi patemi.

Se invece tale gara andrà male vorrà dire che sono stati commessi gravi errori nell'approccio psicologico all'incontro (i medesimi commessi dall'Uruguay) perché davvero non sarebbero possibili altre interpretazioni.

L'Italia è storicamente e tecnicamente più forte del Costarica e in una partita ufficiale che darebbe la qualificazione ufficiale alla fase successiva del torneo deve solo e soltanto portare a casa i tre punti mentre, per come si sono messe le cose, non è più necessario realizzare molti gol. 


Ecco la probabile formazione del Costa Rica: 
Navas; Gamboa, Acosta, Gonzalez, Umana, Diaz; Ruiz, Borges, Tejeda, Bolanos; Campbell


Martedì 24 giugno 2014 si chiude il girone con Italia-Uruguay, che comincia alle ore 18.00 in Italia.


Ecco la probabile formazione dell'Uruguay: 
Muslera; Maxi Pereira, Lugano, Godin, Fucile; Ramirez, Arevalo Rios, Perez; C.Rodriguez, Cavani


La partita è particolarmente ricca di insidie tattiche. E' fondamentale curare la marcatura sull'ex Napoli Edinson Cavani, elemento davvero pericoloso in quanto unisce velocità, forza fisica ed esplosività.

Un mix che potrebbe mandare in tilt uomini non dotati di una particolare agilità come ad esempio il roccioso Barzagli, per non parlare di Paletta, apparso incerto e anche un po' emozionato contro gli inglesi.

Sapevamo del resto dall'inizio che il girone dell'Italia era piuttosto complicato. L'attuale situazione, col Costarica al comando insieme a noi e Inghilterra ed Uruguay a inseguire, conferma l'analisi nascente da un calendario difficile. I Mondiali Brasile 2014 continuano.