No, non era certo semplice uscire indenni dalla trasferta di Milano contro l'Inter ed infatti l'Atalanta è tornata a casa con zero punti in tasca. L'Inter ha vinto per 2-0 contro i bergamaschi nella quarta giornata di Serie A giocata a metà settimana e ora la squadra di Colantuono, non certo favorita dal calendario, si prepara ad un'altra partita proibitiva. L'Atalanta infatti è attesa da un match casalingo molto difficile contro la Juventus, a punteggio pieno e capace finora di non subire nemmeno una rete. L'Atalanta cercherà di ottenere un risultato positivo mettendo in campo le migliori armi che ha: carattere e abnegazione.
Ma quale sarà la formazione nerazzurra che affronterà la Juventus? A quanto pare Colantuono dovrebbe mischiare nuovamente le carte rispetto alla sconfitta patita contro l'Inter. Tra i pali sarà confermato senza ombra di dubbio Sportiello, che ha giocato benissimo contro l'Inter ed ha anche parato un calcio di rigore a Palacio. Colantuono ormai gli ha affidato i pali e dunque sarà titolare.
In difesa Zappacosta e Dramè dovrebbero agire sulle corsie esterne mentre al centro questa volta potrebbe toccare a Biava giocare al fianco di Benalouane dal primo minuto. L'esperto centrale ex Lazio potrebbe essere fondamentale contro gli attaccanti della Juventus. Nella probabile formazione dell'Atalanta contro la Juve i maggiori dubbi di Colantuono sono a centrocampo, perché uno tra Cigarini e Baselli dovrebbe riposare, con Carmona invece confermato nel ruolo di intenditore.
Sulle corsie esterne offensive invece dovrebbero giocare Raimondi, giocatore più difensivo rispetto al compagno D'Alessandro, e Estigarribia, ex di turno. Colantuono dovrebbe schierare in avanti il solo Denis, che ha riposato contro l'Inter, inserendo dietro di lui il "Papu" Gomez. Questa dunque in sintesi la probabile formazione dell'Atalanta contro la Juve nella partita in programma sabato 27 settembre alle 20.45.
Colantuono schiererà un 4-4-1-1 composto da Sportiello, Zappacosta, Biava, Benalouane, Dramè; Raimondi, Baselli, Carmona, Estigarribia; Gomez; Denis. Riuscirà in questo modo a fermare la marcia della Juventus?