Lo ha proposto Michel Platinì parlandone nel suo libro dal titolo Parlons Football: lo scopo dell'introduzione di questo ulteriore cartellino di diverso colore, cioè bianco, sarebbe quello di punire chiunque protesti in modo esagerato nei confronti degli arbitri. Il suo pensiero, dunque, è quello di introdurre, oltre al classico cartellino giallo per le ammonizioni e quello rosso per le espulsioni, anche quello bianco, che come afferma l'ex attaccante della Juventus, servirebbe da monito per fermare le accese proteste contro i direttori di gara che, a detta di Platinì, starebbero diventando come un'epidemia.

Il cartellino bianco decreterebbe un'espulsione momentanea della durata di 10 minuti per il calciatore che avesse inveito troppo contro l'arbitro. Inoltre, il presidente dell'Uefa, vorrebbe cancellare o modificare la cosiddetta tripla sanzione, che consiste nell'espulsione e la squalifica verso il calciatore che ha effettuato un'azione irregolare e il rigore concesso quando una chiara azione fallosa ha impedito la realizzazione di una rete. Questa rivoluzione servirebbe ad aiutare l'arbitro durante la partita e ne dovrebbe favorire l'operato senza che avvengano errori. Un'altra proposta da parte dell'ex campione francese è quella di eliminare il limite d'età per i giudici di gara permettendo di arbitrare anche ai più giovani.

Michel ha sempre dichiarato di essere sfavorevole alla moviola in campo e all'introduzione di sistemi troppo tecnologici nel mondo del pallone. Questo tipo di modifiche da lui proposte sarebbero più adatte per impedire che gli arbitri commettano degli errori durante lo svolgimento di una partita di calcio compromettendone il risultato a favore di una o dell'altra squadra. Infine, sempre nel suo libro, l'ex campione francese attacca la Fifa definendola una macchina elettorale che tende a far comandare un solo uomo. Sono note le sue divergenze di vedute con il maggior organo calcistico internazionale non solo per la questione della moviola in campo ma anche per quanto riguarda le divisioni in fatto di politica. Ritornando alla questione del cartellino bianco, ci chiediamo se gli appassionati di calcio ed i tifosi sarebbero favorevoli a questa novità che segnerebbe una svolta "epocale" nel mondo calcistico.