I giorni di martedì, mercoledì e giovedì 4, 5 e 6 novembre del 2014 sono di chi ama il calcio. Sarà infatti una tre giorni di emozioni tutte italiane visto che a scendere in campo saranno prima la Juventus e la Roma, in Champions League, e poi Inter, Torino, Napoli e Fiorentina in Europa League 2014-2015. Per entrambe le competizioni continentali martedì, mercoledì e giovedì 4, 5 e 6 novembre del 2014 si disputeranno le gare valide per il quarto turno della fase a gironi. Martedì 4 novembre del 2014 c'è dalle ore 20,45 Juventus-Olympiacos, partita che allo Stadium sarà diretta dall'arbitro inglese Signor Atkinson.

Juventus-Olympiacos è una partita che i bianconeri devono vincere altrimenti: con una sconfitta il rischio è quello di essere eliminati già con due turni di anticipo; per accedere agli ottavi con un pareggio occorrerebbe poi vincere tassativamente le ultime due gare contro Malmoe ed Atletico Madrid. Mercoledì 5 novembre del 2014 dalle ore 20,45 c'è la partitissima Bayern Monaco-Roma che per i giallorossi è importante almeno per due ragioni: riscattare la sconfitta in campionato per 2 a 0 al San Paolo contro il Napoli; fornire una buona prestazione dopo che all'Olimpico, al terzo turno, Roma-Bayern Monaco si è chiusa con il risultato di 1 a 7. Giovedì 6 novembre del 2014 spazio invece al quarto turno della fase a gironi dell'Europa League con Torino ed Inter che giocheranno dalle ore 19, mentre Napoli e Fiorentina scenderanno in campo dalle ore 21,05.

Queste, nel dettaglio, sono le partite in programma: Helsinki-Torino con i granata a 7 punti in tre gare che cercheranno di portare a casa un altro risultato positivo; Saint Etienne-Inter con i nerazzurri chiamati a riscattare le amarezze in campionato dopo la sconfitta in trasferta per 2 a 0 contro il Parma; Napoli-Young Boys con gli azzurri galvanizzati dal 2 a 0 rifilato alla Roma grazie alle magie del trio Insigne-Higuain-Callejon; Fiorentina-Paok Salonicco con i viola che hanno tutte le carte in regola per piazzare la quarta vittoria di fila e chiudere in largo anticipo il discorso qualificazione nel gruppo K di Europa League.