Dall'Inferno al Paradiso nell'arco di 5 minuti. È quello che hanno vissuto i tifosi della Juventus, ed anche i giocatori in campo, ieri sera durante il match con l'Olympiakos. Una partita da dentro o fuori nella quale Pirlo aveva portato avanti i suoi compagni, i greci erano riusciti a ribaltare il risultato ma poi, con uno scatto d'orgoglio, due reti in due minuti hanno permesso ai bianconeri di agganciare al secondo posto i greci e adesso vivere più serenamente le prossime due partite. Vediamo le pagelle della Juventus.

Buffon 6: il suo, più che una sufficienza, dovrebbe essere un sv perché non può nulla sui due gol ma non effettua alcuna parata in tutti i 90 minuti.

Lichtsteiner 6: dà la solita spinta ma partendo da una posizione più arretrata si vede meno in attacco. In fase difensiva è discreto ma ha sulla coscienza il secondo gol visto che l'avversario lo sovrasta nel gioco aereo.

Bonucci 6,5: si dà molto da fare, va anche a dare una mano in attacco e in fase difensiva chiude abbastanza bene anche se rischia troppo.

Chiellini 5,5: non sempre perfetto nelle chiusure, sbaglia il movimento sul primo gol greco e sembra meno sicuro del solito.

Asamoah 6: in fase difensiva fa la sua parte tanto che dal suo lato l'Olympiakos non spinge mai, ma in attacco latita troppo costringendo Pogba agli straordinari.

Pirlo 7: finalmente una partita da Pirlo, e non solo per il gol su punizione.

I lanci sono quasi tutti precisi e si dà anche tanto da fare in fase difensiva, sembra tornato quello dell'anno scorso.

Marchisio 6,5: nel primo tempo si assume la responsabilità più volte di far salire la squadra e di andare al tiro, nella ripresa sparisce e viene sostituito.

Pogba 7,5: uno dei migliori in campo, fa il doppio lavoro da mezz'ala e da esterno, tira, recupera palloni e si guadagna anche il calcio di punizione che Pirlo trasformerà.

La ciliegina sulla torta è il gol nel finale.

Vidal 6: come trequartista lascia abbastanza a desiderare, non supporta bene gli attaccanti e non si inserisce praticamente mai. Come recupera-palloni però va alla grande, ferma tantissime volte le azioni degli avversari e concede continue ripartenze ai suoi. Peccato per il rigore sbagliato al 94'.

Tevez 6,5: come sempre si dà tanto da fare ma sbaglia un paio di gol facili. Meno lucido rispetto al solito, si guadagna mezzo punto in più per il rigore ottenuto nel finale.

Morata 5: meno incisivo rispetto al solito, sembra molto pericoloso quando parte da lontano, ma come centravanti-boa non va un granché. Mai pericoloso, per una volta gli preferiamo Llorente.

Padoin 6,5: quando entra fa valere tutta la freschezza di un giocatore che è stato buono in panchina per 3 mesi ed ora ha la sua opportunità. Recupera diversi palloni e ottiene tante punizioni strategiche.

Llorente 7: quando entra cambia la partita. Fa salire la squadra, segna il gol del pareggio e si rende pericoloso in diverse circostanze.

Molto migliorato rispetto a 2-3 settimane fa.

Pereyra sv: gioca solo 5 minuti.

Allegri 7: per una volta gli va dato atto di aver avuto il coraggio di cambiare modulo ed è stato premiato, azzecca anche i cambi e tira fuori quella grinta che finora gli era mancata.