Il Manchester City ha battuto il Bayern Monaco al termine di un match rocambolesco, spettacolare ma soprattutto emozionante, così come ci si aspettava alla vigilia: la tripletta di Aguero resuscita la squadra di Pellegrini, data quasi per spacciata, ma soprattutto complica ancora di più le cose alla Roma che, per qualificarsi, sarà costretta a battere i 'citizens' nel big match in programma all'Olimpico nell'ultima giornata. E' successo di tutto all'Etihad Stadium: l'episodio chiave arriva al ventesimo del primo tempo, sul punteggio di zero a zero. Benatia stende in area uno scatenato Aguero e il direttore di gara non può che concedere il penalty e mandare anzitempo negli spogliatoi l'ex difensore centrale della Roma: il Kun realizza il rigore portando in vantaggio i padroni di casa.
Bayern ferito, ma arriva l'incredibile reazione: in un finale di primo tempo sconcertante per il City, arriva prima il pareggio su punizione (non irresistibile) di Xabi Alonso, poi addirittura il vantaggio di Lewandowski su 'bambola' della difesa inglese. Si va al riposo con il City in superiorità numerica ma sotto 1-2.
Nella ripresa il Bayern controlla la reazione della formazione allenata da Pellegrini e più passano i minuti, più ci si rende conto che il Manchester sembra incapace di arrivare almeno al pareggio, nonostante l'uomo in più. Eppure, negli ultimi cinque minuti, succede l'incredibile: Aguero sfrutta nel migliore dei modi due macroscopici errori di Xabi Alonso e di Jerome Boateng colpendo Neuer due volte e riportando in paradiso il City. Il 10 dicembre sarà 'finale dentro o fuori' contro la Roma: un'altra partita sconsigliabile ai deboli di cuore.