La Roma di Rudi Garcia -dopo l'1-1 dell'andata- è attesa giovedì sera a Rotterdam per il ritorno della sfida dei sedicesimi di finale di Europa League contro il Feyenoord: con un solo risultato a disposizione, i giallorossi non potranno fallire il primo dei due crocevia decisivi per il proseguo della loro stagione (il secondo sarà il 2 marzo contro la Juve), vincere sarà infatti l'unico imperativo.
Feyernoord senza Wilkshire e Immers
Reduce dalla vittoria in rimonta ai danni dell'Excelsior in Eredivisie (da 0-2 a 3-2), la squadra di Rutten prepara la sfida di giovedì forte del risultato dell'andata e consapevole di avere il destino nelle proprie mani.
Le pesanti assenze di Wilkshire e (soprattutto) Immers condizioneranno però le scelte del tecnico, costretto a ridisegnare il centrocampo e a fare meno delle geometrie del 29enne: confermato il classico 4-3-3 "all'olandese" e gran parte della formazione proposta settimana scorsa all'Olimpico, i due assenti dovrebbero essere sostituiti da Karsdorp (in difesa) e Steenvoorden (a centrocampo); in attacco ballottaggio Toornstra-Boetius, al centro spazio una volta a Kazim-Richards già decisivo all'andata.
Feyenoord (4-3-3): Vermeer; Karsdorp, Boulahrouz, Kongolo, Nelom; El Ahmadi, Steenvoorden, Clasie; Toornstra, Kazim-Richards, Vilhena
Roma a caccia dell'impresa in terra olandese
Dopo l'ennesimo pareggio in campionato (1-1 con il Verona) e la conseguente "fuga" della Juve, la squadra giallorossa è giunta al primo vero bivio della propria stagione: in 5 giorni la Roma infatti capirà dove potrà realmente arrivare, se proseguirà il cammino europeo e se potrà credere ancora nella corsa-Scudetto.
Il primo esame sarà giovedì sera, gara da non fallire assolutamente: ancora alle prese con diverse assenze (l'ultimo in ordine di tempo è Florenzi), Garcia manderà in campo la miglior formazione possibile, anche se i nodi da sciogliere saranno davvero molti.
In difesa dovrebbe toccare ancora alla coppia Manolas-Astori, con Holebas e Torosidis ai lati; a centrocampo De Rossi dovrebbe questa volta essere preferito a Pjanic, in attacco verrà invece riproposto lo stesso tridente titolare a Verona.
Roma (4-3-3): Skorupski; Holebas, Manolas, Astori, Torosidis; Nainggolan, Keita, De Rossi; Gervinho, Totti, Ljajic
Pronostico e quote- Partita dal risultato incerto anche secondo i bookmakers (segno 1 a 2,70, X a 3,20, 2 a 2,70, 1X a 1,44, X2 a 1,40, 12 a 1,28 Paddy Power), le quote-vittoria di entrambe le squadre lo dimostrano: molto bassa anche la quota Gol (1,66), noi però in questo caso scegliamo di puntare con decisione sulla vittoria della Roma (2,70), in alternativa segnaliamo il risultato esatto 1-3 quotato ben 20 volte la posta.