Davvero interessanti gli ultimi Sondaggi politici elettorali Ixè presentati nel programma tv Agorà del 13 marzo 2015. Trai partiti politici spicca il netto calo della Lega Nord a cui corrisponde un deciso balzo in avanti del M5S. Tra i leader meno fiducia degli italiani su Renzi e Salvini, aumenta il consenso di Grillo e Berlusconi. Agli elettori della Lega è stato anche chiesto se sono d'accordo con la decisioni di Salvini o con Tosi sulla partita delle Regionali in Veneto.

Sondaggi politici elettorali Ixè per Agorà del 13/03/2015: le intenzioni di voto

Nonostante la pioggia di critiche che piove sul Governo Renzi come dimostrato in un altro sondaggio politico elettorale, il PD sale anche questa settimana dello 0,2% attestandosi al 38,5%. La crescita più tangibile però, è quella del Movimento 5 Stelle che guadagna lo 0,8% in 7 giorni e viene stimato al 19,3%. La manifestazione di Roma a Piazza del Popolo non ha portato i frutti sperati da Salvini, sarà dovuta alla presenza poco gradita di CasaPound, sta di fatto che il calo della Lega Nord è dello 0,7% che fa scendere il partito al 13,5% dei consensi. Forza Italia però non sembra averne approfittato come sperato, perde infatti anche se in misura minore (-0,3%) e scend al 12,6%.

Da notare che nel sondaggio elettorale Datamedia, il trend di Lega e M5S è invertito. Bene SEL tra le forze politiche minori che con il 4,2% aumenta i suoi consensi dello 0,3%. Non è una settimana sondaggistica positiva per il Centrodestra, in calo sono anche Fratelli d'Italia-An al 3,1% che fare registrare una perdita dello 0,2%, nella stessa misura lo fa anche NCD che viene indicato al 2,7%, si salva l'UDC che sale dello 0,2% e si attesta a un comunque modestissimo 0,9%.

Decisamente miglior sorte per Rifondazione Comunista che all'1,4% è in lievissimo rialzo dello 0,1%. Chiudono le intenzioni di voto Ixè con il dato dei Verdi che allo 0,5% perdono addirittura lo 0,3%, stabile Scelta Civica allo 0,4%.

Sondaggi politici elettorali Ixè per Agorà del 13/03/2015: fiducia nei leader

Dati sorprendenti questa settimana rispetto alle precedenti rilevazioni, ma anche qualche conferma come l'indice di gradimento verso Mattarella che continua a crescere (+0,1%) arrivando al 74%.

Stesso discorso per Renzi che continua a scendere negli ultimi mesi e che oggi risulta essere al 41%, in calo di 1 punto. L'inatteso? Il capitombolo di Salvini che perde addirittura 2 punti scendendo al 22%, e il boom di Grillo che li acquista invece, portandosi al 15%. Altra novità è la crescita di consensi per Berlusconi e Alfano che raggiungono il 14%, entrambi in apprezzamento dell'1%.

Agli elettori della Lega Nord è stato anche chiesto da che parte sta rispetto allo scontro tra Tosi e Salvini, con il Sindaco di Verona fatto fuori dal partito per la questione della candidatura a Governatore della Regione Veneto, che ha visto Salvini portare avanti la candidatura di Zaia. Ebbene, il 66% si è espresso a favore di Salvini, solo il 20% si pone a sostegno di Tosi, mentre il 14% preferisce non rispondere.