Nonostante i prezzi, sono andati praticamente a ruba la maggior parte dei pacchetti messi a disposizione dall'agenzia di viaggi "Franco Rosso" per assistere alla finale di Champions League tra Juventus e Barcellona, in programma a Berlino il 6 giugno. La prelazione dedicata agli abbonati si è chiusa ieri a mezzogiorno mentre oggi a partire dalle ore 8 sul sito www.berlino2015.it verrà aperta la vendita libera: tutti i tifosi sprovvisti di abbonamento potranno quindi cercare di acquistare uno dei preziosi biglietti scegliendo l'unica offerta ancora attiva, quella comprendente il volo in aereo (gli autobus sono già sold out): il prezzo è di 850 euro a cui va sommato il costo dei tagliandi rimasti disponibili di categoria 2 (280/220 euro) e categoria 3 (160/125 euro).

La partenza è prevista da Torino, Milano, Bergamo, Verona, Bologna, Roma e Catania. Il pacchetto prevede: la partenza dall'aeroporto selezionato tra le ore 5 e 14 del 6 giugno, arrivo a Berlino e trasferimento in autobus allo stadio, viaggio di ritorno in aeroporto e rientro in Italia a partire dall'una di notte del 7 giugno. Con il tagliando della gara, inoltre, si potrà usufruire liberamente dei mezzi di trasporto presenti nella città tedesca. Ciascun tifoso, ricorda la società bianconera attraverso un comunicato pubblicato nella giornata di ieri sul proprio sito, potrà comprare al massimo quattro pacchetti.

Sturaro: "Sarà una gara alla pari"

Nel frattempo in casa Juventus cresce l'euforia in vista della storica partita.

Archiviata da tempo la pratica scudetto e messa in bacheca la decima Coppa Italia, la squadra di Allegri in questi giorni sta continuando a lavorare per arrivare all'appuntamento del 6 giugno nella migliore forma possibile. Perché, come ha affermato in un'intervista rilasciata a Sky Sport Stefano Sturaro, "pochi giocatori hanno la possibilità di disputare nel corso della propria carriera partite di questo tipo".

Il centrocampista, arrivato in punta di piedi a gennaio dal Genoa, dopo un periodo di apprendistato necessario per prendere confidenza con i nuovi compagni ha iniziato a ritagliarsi il proprio spazio mettendo in fila una serie di prestazioni di livello, come quella con il Real Madrid nella gara di andata giocata da titolare (e impreziosita dal salvataggio sul colpo di testa a botta sicura di James Rodriguez).

Senza dimenticare poi il gol da attaccante di razza segnato al Napoli sabato scorso, il primo in maglia bianconera. "Se sono qui è perché il tecnico Allegri sa quello che posso dare. Veniamo da una stagione quasi perfetta: c'è un po' di tensione ma fortunatamente abbiamo dei compagni che hanno già provato queste emozioni ed è un fattore che aiuta molto. Il Barcellona può contare su alcuni dei giocatori più forti al mondo ma se siamo arrivati fino a questo punto significa che siamo al loro livello. Non ci sentiamo sfavoriti, ce la giocheremo alla pari".

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