È ormai diventata una lotta senza esclusione di colpi quella tra Milan e Inter. Un vero e proprio derby di Calciomercato per accaparrarsi Geoffrey Kondogbia, centrocampista del Monaco. Quando il Milan sembrava poter chiudere a proprio favore la trattativa, forte dell'accordo con il Monaco sulla base di 30 milioni di euro, ecco arrivare l'inserimento dell'Inter.



Prima la telefonata di Roberto Mancini direttamente al giocatore per comunicargli la volontà di vestirlo di nerazzurro; poi la missione di Ausilio e Fassone, partiti alla volta di Montecarlo per trattare con gli agenti del calciatore. L'inserimento dei nerazzurri nella trattativa Kondogbia, con inevitabili rilanci nelle offerte, sia al giocatore che al club, hanno fatto lievitare notevolmente il costo dell'operazione tanto che il Milan sta pensando di tirarsi fuori.


Adriano Galliani è tornato a Milano e dalle dichiarazioni rilasciate alla stampa ha fatto capire che non sarà facile trattare a certe cifre: "La concorrenza ha fatto esplodere il prezzo del cartellino e la richiesta d'ingaggio del giocatore. Si parte da almeno 35 milioni, ma si può pensare di dover arrivare anche oltre i 40. E Kondogbia ora chiede parecchi milioni di euro per essere convinto".


Ma l'amministratore delegato del Milan se, come probabile, Kondogbia dovesse finire all'Inter, ha già pronta una validissima alternativa: si tratta di Yaya Toure, inseguito fino a poco tempo fa proprio dai nerazzurri. Il centrocampista del Manchester City, al contrario di Kondogbia, rappresenta una certezza in mezzo al campo. Il prezzo del cartellino è sicuramente più basso rispetto a quello di Kondogbia, ma il suo stipendio è notevolmente più alto.


In attesa di capire come andrà a finire la sanguinosa trattativa Kondogbia, Galliani ha già avviato i primi contatti esplorativi con il Manchester City e con gli agenti del calciatore. L'idea dell'amministratore delegato rossonero è quella di non farsi trovare impreparato nel caso in cui fosse l'Inter a spuntarla sul centrocampista del Monaco.