Mentre cresce l'attesa per la finalissima Champions di sabato sera all'Olympiastadion di Berlino contro il Barcellona di Luis Enrique, la Juventus di Marotta continua a lavorare sul mercato per disegnare una squadra che riesca a veleggiare ad altezze siderali anche nelle prossime annate. Praticamente preso Neto dalla Fiorentina, il mediano tedesco del Real Madrid Khedira e archiviata la pratica Dybala dal Palermo, il club bianconero tenta di gestire alcune situazioni interne prima di sferrare altri importantissimi colpi.

Le riconferme

In linea di massima quando una squadra del genere riesce a compiere una stagione quasi perfetta come questa, il rischio di perdere qualche protagonista diventa sempre più reale soprattutto al cospetto dei petrodollari delle grandi d'Europa come City o PSG. Detto questo però la Juventus sta cercando di proteggere i propri gioielli dalle mire delle big della Champions proprio per non perdere il vero propulsore della squadra, vale a dire il centrocampo. Ma parliamo dei casi specifici: Pogba dovrebbe resistere alle lusinghe di Real, Barça, Man Utd e PSG restando, anche grazie al rinnovato appeal europeo della Juve, in bianconero almeno per un altro anno così come Marchisio il cui rinnovo del contratto (scadenza 2016) non desta preoccupazioni.

L'unico nodo da sciogliere resta però quello della permanenza del Campione del Mondo Andrea Pirlo, il quale sarebbe intenzionato a chiudere l'avventura juventina già a partire dalla prossima estate specie se sabato dovesse alzare uno dei pochi trofei che ancora mancano alla sua fornitissima bacheca personale; il New York City F.C. attende alla finestra.

Gli obiettivi

Per puntellare la già fortissima retroguardia di Allegri, Marotta starebbe pensando ad un centrale con esperienza nel nostro campionato. L'identikit condurrebbe perciò al profilo di Mehdi Benatia ex Roma il quale non sembrerebbe aver convinto il club bavarese appieno, la trattativa resta possibile ma difficile. Per sopperire ad una eventuale uscita di Pirlo dal centrocampo juventino invece i nomi che si fanno al momento sono quelli di Nainggolan e Kondogbia entrambi profili interessanti e dal futuro certo, il sogno della piazza però resta Witsel centrale belga dello Zenit in grado di gestire ogni fase del gioco.

In attacco piacciono da qualche tempo i neroverdi Zaza e Berardi, per averli entrambi però la Juve dovrebbe sborsare circa 30 milioni di euro, tanti soldi che potrebbero essere investiti sul grande sogno juventino: il Matador Cavani. Insomma, se la Juve si concentra su Berlino i suoi dirigenti studiano ogni particolare per rendere la Vecchia Signora sempre più appetibile per i top player in giro per l'Europa.