Il Milan esce con le ossa rotte dalla prima amichevole importante della stagione, quella con il Lione, uscendo dallo Stade De Gerland con una sconfitta per 2-1 che mette sotto accusa, soprattutto, una difesa 'ballerina'. E' il reparto più in difficoltà, e questo già si sapeva: sia con Alex ed Ely nel primo tempo, sia con Mexes e Paletta nella ripresa, le cose non sono andate per il verso giusto.

In più i francesi correvano il doppio, come ribadito da Sinisa Mihajlovic a fine partita: 'Si sapeva che il Lione era più avanti nella preparazione e che noi siamo ancora un cantiere aperto - ha ribadito il tecnico rossonero.

'In ogni caso, partita dopo partita stiamo migliorando. Con i vari Luiz Adriano, Bacca, Zapata e Menez, cambieremo faccia. Bacca e Luiz Adriano possono giocare insieme perchè quando hai giocatori bravi non è assolutamente un problema. I calciatori bravi parlano la stessa lingua'.

Milan, emergenza difesa: l'alternativa a Romagnoli si chiama Ezequiel Garay

Per un motivo in più, dunque, Galliani dovrà ripartire dalla difesa in questo mese e mezzo scarso a disposizione per il Calciomercato. Per Romagnoli, non si può andare oltre (e soprattutto non si deve) i 25 milioni offerti alla Roma, la quale per il momento gioca a braccio di ferro, non schiodandosi dalla richiesta di 30 milioni: i giallorossi hanno ovvi interessi a metter su un'asta e non bisogna cadere nel trabocchetto. 

Accontentare Mihajlovic con l'acquisto di Romagnoli rappresenta, senza dubbio, la priorità ma non si può stare con le mani in mano in attesa di vedere quello che accadrà.

E allora ecco il piano di riserva di Galliani, quello che porta a Ezequiel Garay, centrale difensivo argentino in forza allo Zenit di San Pietroburgo. 

Calciomercato Milan, Garay: gli stessi 25 milioni sul tavolo dello Zenit

I contatti sono stati avviati, ma ancora una volta, i russi chiedono cifre astronomiche, come è accaduto per Axel Witsel: anche in questo caso, si parla infatti di 40 milioni. 

Il Milan sarebbe pronto ad offrire gli stessi 25 milioni messi sul piatto per Romagnoli ma c'è da tenere presente che nel caso di Garay siamo di fronte ad un giocatore di 28 anni, nel pieno della maturità calcistica. L'operazione non si presenta affatto semplice anche perché Garay è arrivato in Russia lo scorso anno e il suo contratto scade nel 2019.