Manchester City-Juventus, il giorno dopo è un tripudio di complimenti e di apprezzamenti per la splendida vittoria degli uomini allenati da Massimiliano Allegri, soprattutto alla luce del brutto inizio di campionato della squadra bianconera.
Il tecnico livornese ha sorpreso tutti, tirando fuori dal suo cappello a cilindro un inaspettato 4-3-3 con Hernanes regista a centrocampo ma soprattutto Morata e Cuadrado attaccanti esterni. Proprio in sede di calciomercato, avevamo parlato di questa soluzione di gioco come una delle possibili novità della Juventus 2015/6, anche se non ci saremmo mai aspettati che questo nuovo modulo avrebbe esordito in occasione di un match così importante.
Genoa-Juventus, serie A, domenica 20 settembre: ore 15
Naturalmente, la domanda che si stanno ponendo in questo momento tutti i tifosi è se il 4-3-3 verrà riproposto anche domenica prossima, in occasione della trasferta di Marassi contro il Genoa: se il prestigioso successo di Manchester ha rilanciato la Juventus sul piano psicologico, è quanto mai necessario ricordare la situazione di classifica in campionato e giocare contro la formazione ligure con lo stesso ardore e 'cattiveria' agonistica.
Mandzukic-Morata-Cuadrado riconfermati anche contro il Genoa?
Contro il Genoa è possibile che torni il 4-3-3 o, in alternativa, il 3-5-2 mentre, almeno per il momento, il 4-3-1-2 è stato messo in disparte.
L'ipotesi della riconferma del tridente d'attacco Mandzukic-Morata-Cuadrado è la più probabile anche se non è da escludere un turno di riposo per l'ex Real Madrid a vantaggio dello scalpitante Paulo Dybala, a patto, però, che l'argentino si adoperi in fase di copertura e dia una mano ai tre di centrocampo, così come vuole Allegri.
E' possibile che il tecnico toscano faccia rifiatare qualcuno dei suoi, come ad esempio l'ex della partita Stefano Sturaro, inserendo magari il neo acquisto Lemina.
Ballottaggio anche per la fascia sinistra tra Evra e Alex Sandro, mentre probabile il rientro di Barzagli, nel caso in cui Allegri opti per la soluzione della difesa a tre, con Chiellini e Bonucci.
