La Fiorentina ha smarrito l'identità per una sera, dopo la sconfitta a sorpresa in casa contro i modesti polacchi del Lech Poznan, ai quali sono bastati due contropiedi ben orchestrati per portare a casa tre punti, dopo una gara di pura attesa. I viola hanno fatto poco per meritare il successo, pur avendo stretto d'assedio il Lech, che in campionato naviga all'ultimo posto in classifica con la peggior difesa.

Suarez relegato ai margini

Troppa circolazione di palla a vuoto e poche verticalizzazioni, hanno reso più agevole il compito degli ospiti, e adesso sul banco degli imputati è salito ancora una volta Mario Suarez, il centrocampista arrivato a Firenze per stupire tutti e che invece è stato relegato ai margini del progetto tattico di Paulo Sousa.

Per lui, l'ennesima occasione sprecata in una serata nella quale il tecnico lusitano aveva deciso di affidargli le chiavi del centrocampo per dimostrare il proprio valore. L'ennesimo esame di maturità fallito per un calciatore entrato nelle mire dei top club in estate e che poi è approdato a Firenze nell'ambito dell'operazione che ha portato Savic all'Atletico Madrid. Uno scambio che non ha portato fortuna a nessuno dei due, visto che il montenegrino ha avuto poco spazio nell'undici di Simeone, nonostante il grande investimento effettuato dai colconheros per portarlo a Madrid.

Sousa e i rimpianti per Savic

Savic venne ceduto per 10 milioni più l'intero cartellino di Suarez, un'operazione che lo stesso Sousa definì molto favorevole per il club spagnolo, dimostrando già di non stravedere per le qualità di Suarez.

A luglio, Sousa, si prodigò per bloccare la cessione di Savic, ma la proprietà decise ugualmente di concludere l'affare incassando 10 milioni di euro.Adesso il rapporto tra Paulo Sousa e Suarez sembra essersi incrinato del tutto, e il centrocampista, che nelle gerarchie dell'allenatore è posto alle spalle di Badelj e Vecino, adesso potrebbe meditare di dire addio prematuramente all'esperienza in maglia viola. Il mercato di gennaio potrebbe già vederlo di ritorno alla Liga dove gli estimatori non gli mancano di certo.