Il Milan di Sinisa Mihajlovic stenta a decollare. Anzi, per ora, resta sulla pista in attesa di tempi migliori. La media punti raccolta dal nuovo tecnico è perfino peggiore di quella realizzata da Superpippo Inzaghi, il quale invece nelle prime gare iniziò benino: quattro sconfitte e tre vittorie. Non ci sono mezze misure dunque. Anche l'acquisto di Mario Balotelli non ha portato nuova linfa ai rossoneri, fatta eccezione per la vittoria contro l'Udinese, raggiunta anche grazie a una punizione di Super Mario.

Il quale però ora si è anche infortunato.

I problemi riscontrati

La coppia Bacca-Luiz Adriano non è ancora esplosa, mentre sulla trequarti hanno fallito sia il giapponese Honda che il nostrano Bonaventura. A centrocampo per ora ha deluso Bertolacci, mentre Kucka è soprattutto un incontrista e non ha portato qualità. Montolivo continua ad essere un faro spento. Infine, la difesa, anch'essa sotto accusa, col giovane Romagnoli che non ha ancora dimostrato di valere la cifra pagata per averlo. Ma si sa, è giovane e ha ancora tempo per diventare il 'nuovo Nesta'. Unica nota positiva in quel reparto è il terzino destro Calabria, anch'egli una giovane promessa.

Bocciato il 4-3-1-2, arriva il 4-3-3

E allora? Meglio non insistere con il 4-3-1-2, modulo tanto amato dalla società che tante soddisfazioni ha dato, per dare spazio al 4-3-3. Modulo preferito da Mihajlovic, che così ha carta bianca per schierarlo. Venerdì ha avuto un summit con Berlusconi e Galliani, che gli hanno rinnovato la fiducia ma, secondo i maligni, dato anche il via libera per la rivoluzione tattica. Così a Torino arrivano Cerci e Bonaventura esterni alti, Bacca punta unica, mentre a centrocampo ci saranno Montolivo in regia e Kucka e Bertolacci interni. Con il ritorno di Balotelli si potrà schierare anche un 4-4-2, con l’inserimento di De Jong e uno tra Bacca e Luiz Adriano che lo affianchi. Ma in fondo Balotelli potrebbe anche giocare largo nel 4-3-3 con qualche compito di copertura in più. Anche se in passato in quella posizione ha reso molto meno.