Un Chievo cinico e spietato torna alla vittoria battendo in trasferta il Frosinone per 2-0: due reti che sono giunte nel finale, dopo che i padroni di casa avevano mostrato di giocare un buon calcio propositivo e anche pericoloso, specie nella prima mezz'ora della ripresa quando la squadra di Stellone ha spinto davvero tanto. I veneti hanno avuto la bravura e la pazienza di aspettare il momento propizio per colpire, approfittando anche di un po' di stanchezza dei loro avversari. A pochi minuti dalla fine, Diakitè commette una grave ingenuità trattenendo in area Meggiorini per la maglia: il rigore viene trasformato da Paloschi.

Finale concitato con il Frosinone alla ricerca del pari e il Chievo che, invece, colpisce ancora una volta in contropiede con Meggiorini. Nel finale, espulso Simone Pepe per proteste. Impegno in trasferta per la formazione laziale, domenica prossima, al 'Barbera' di Palermo; per il Chievo, invece, sfida casalinga all'Atalanta, vittoriosa ieri in casa proprio contro i siciliani.

Frosinone-Chievo: Maran 'Bravi e concreti', Stellone 'Risultato bugiardo'

Maran non può che essere contento per come sono andate le cose e per come hanno giocato i suoi ragazzi: 'Siamo stati bravi a contenere il loro gioco - ha detto l'allenatore dei veneti - in casa, il Frosinone ha sempre avuto un alto rendimento. Un plauso particolare a Meggiorini e a Paloschi: il primo non si dà mai per vinto e il secondo concretizza e trasforma'.

Stellone, invece, parla di risultato bugiardo e che ai suoi ragazzi è mancato solo il gol, perchè sono stati bravissimi in fase di impostazione e in difesa si sono comportati bene: 'Dopo la traversa di Paganini, abbiamo avuto altre due occasioni con Soddimo e Dionisi - ha detto Stellone - poi è arrivato il gol del Chievo. Il 2-0 lo abbiamo preso perchè eravamo sbilanciati'.

Frosinone-Chievo, voti ufficiali Gazzetta dello Sport Fantacalcio serie A, domenica 6 dicembre 2015

Paolo Sammarco è l'ultimo ad arrendersi. Lucido ed elegante sino al termine, conferisce spessore al reparto e la sua precisione.

Leali 6 e due gol subiti; Rosi 6, Bertoncini 6 (Longo sv), Diakité 4 e ammonizione, Pavlovic 6; Paganini 6,5, Gori 6 e ammonizione (Gucher 5), Sammarco 7, Soddimo 5,5 (Carlini 5); D.

Ciofani 6, Dionisi 6 e ammonizione.

E' Riccardo Meggiorini 'the man of the match': si procura il rigore e firma il raddoppio che chiude la partita.

Bizzarri; Cacciatore e ammonizione, Dainelli e ammonizione, Gamberini, Gobbi; Radovanovic (Pinzi), N. Rigoni e ammonizione, Hetemaj; Birsa (Pepe ed espulsione); Inglese (Meggiorini e una rete segnata), Paloschi ammonizione e un gol segnato.