E tanto tuonò che alla fine arrivò la pioggia. Dopo una serie di voci più o meno veritiere, sembra essere finalmente giunta la parola fine sull'annosa questione legata ai lavori doverosi, ma finora sempre rimandati, allo Stadio Comunale "Ezio Scida" di Crotone. La squadra, seconda in classifica, torna oggi in campo nel ritiro catanese di Torre del Grifo, dove la compagine guidata dal tecnico croato Ivan Juric si ritroverà per preparare al meglio la delicata e importante sfida di lunedì 18 gennaio (ore 20:30) quando arriverà la capolista Cagliari per dare vita al big-match della 22^ giornata di Serie B.

Via ai lavori

Ormai ci siamo: nelle prossime ore dovrebbe finalmente iniziare la prima fase dei lavorinell'impianto di gioco degli "squali". Il primo step, che verrà attuato a breve, sarà quello meno invasivo che riguarderà la colorazionedel settore Tribuna Coperta/Distinti posto storicamente a favore di telecamere televisive. Sempre nel medesimo settore, l'ente comunale ha previsto la sistemazione di sediolini, presumibilmente in tinta con i colori sociali della squadra. I dubbi sulla fattibilità immediata sembrano essere stati fugati dai diretti interessati: difatti, le tempistiche risulteranno brevi perché, trattandosi di opere a basso costo, non prevederanno il passaggio presso la Stazione Unica Appaltante.

Questa fase dei lavori precederà la sistemazione dei sediolini anche nei settori Curva Sud e Curva Nord.

L'obiettivo prefissato è quello di creare, dalla base già esistente, un vero e proprio nuovo impianto. Le proposte sembrano essere due: la prima, più fattibile nell'immediato, prevederebbe una traslazione verso l'antistadio di circa 20-30 metri, in modo da ricostruire un impiantocircolare con settori uniti tra di loro, ed una ricostruzione integrale delle tribune, arrivando ad una capienza di almeno 16.000 posti, con settori coperti o parzialmente coperti.

L'altra ipotesi - la più difficile ma non impossibile - si basa sulla costruzione di un nuovo stadio in una zona da stabilire della città, con capienza pari a circa 20.000 posti, ed un impianto interamente coperto.