La 26^ giornata di Serie A si è chiusa con il monday night che ieri sera ha visto di fronte Napoli e Milan, compagini impegnate allo stadio San Paolo che hanno dato vita ad una gara terminata poi sul punteggio di 1-1. Alla rete di Insigne siglata nel primo tempo ha risposto Bonaventura che ha ritrovato la parità poco prima dell'intervallo. Ma a tenere banco in queste ore sono gli scontri registrati all'esterno dello stadio poco prima dell'inizio del match.
Scontri nei pressi del San Paolo: ferito un agente
Stando alla ricostruzione dei fatti riportata da Il Mattino, poco prima dell'inizio del match si sono registrati scontri ed incidenti che hanno contribuito ad accendere il clima pre-match.
Circa cento tifosi partenopei, tutti in volto coperto, avrebbero cercato di fare irruzione nella zona occupata dagli autobus dei tifosi rossoneri arrivati nei pressi del settore ospiti. Pronto l'intervento delle forze dell'ordine che hanno respinto l'assalto ma si son visti attaccare conlanci di oggetti pericolosi. E proprio a seguito dell'esplosionedi una bomba carta ci sarebbe stato il ferimento di un agente. Le forze dell'ordine, vista la seria situazione, hanno poi risposto con il lancio di lacrimogeni che ha contribuito a far disperdere il gruppo intento ad arrivare in contatto con i tifosi ospiti.
Azzurri recidivi: prevista una nuova squalifica?
Nonostante la situazione sia poi tornata alla calma, in queste ore a tenere banco è la possibile sanzione che potrebbe essere inflitta al Napoli e ai suoi tifosi.
I partenopei, infatti, risultano già recidivi: nelle ultime settimane il Viminale aveva già optato per la squalificadel settore Curva A per le sfide interne contro Empoli e Carpi a seguito di un'aggressione verso i tifosi dell'Inter durante la sfida valida per i quarti di finale di Coppa Italia. Tifosi azzurri in ansia, quindi, in attesa del provvedimento disciplinare: arriverà una nuova squalifica in vista di Napoli-Chievo Verona in programma al San Paolo il prossimo 5 marzo?